Articolo di Alfonso Pecoraro per “Il Quotidiano del Sud”
Domenica 3 gennaio 2021 – La prima vera notizia dell’anno è che il presidente del Potenza Salvatore Caiata ambisce a un posto nel prossimo consiglio federale della Figc. Si voterà il 22 febbraio, appare quasi scontata la rielezione di Gabriele Gravina sullo scranno più alto del calcio italiano, ma ci saranno da rinnovare varie posizioni, tra le quali quelle della rappresentanza della Serie C. E il presidente del Potenza, da membro del consiglio direttivo della Lega Pro è stato da più parti sollecitato a mettersi in gioco. Candidatura già ufficializzata alla Figc con la comunicazione ufficiale partita dalla sede sociale e campagna elettorale pronta a decollare.
«Ho ricevuto diverse sollecitazioni dai colleghi della categoria – conferma il patron rossoblù – e non posso negare una certa emozione ad affrontare questo impegno. Sarebbe una cosa molto importante per la Basilicata che in passato ha potuto contare qualcosa grazie al solo compianto Umberto Di Pasca. Lui è stato il primo presidente del Comitato regionale Lucano, poi, in qualità di consigliere federale, anche Presidente della Commissione Impianti sportivi della Figc. Se dovesse avvenire la mia elezione – aggiunge Caiata – sarebbe la prima volta dal mondo del professionismo. E voglio ricordare che il Potenza è attualmente la unica società professionistica della nostra regione».
Caiata ci crede e conoscendone lo spirito combattivo, si butterà anima e corpo in questa avventura per sedere in un posto importante del calcio italiano. Attualmente la Lega Pro è rappresentata, oltre che dal presidente Ghirelli (che ha già confermato la ricandidatura) anche da Walter Baumgartner, presidente del Sudtirol, e da Pietro Lo Monaco, ex ad del Catania. Caiata, oltre a essere un sostenitore del presidente Gravina, è sulla sua stessa lunghezza d’onda in merito alla riforma dei campionati. E questo sarà il primo punto che il prossimo presidente federale vorrà trattare, come lui stesso ha confermato in una recente intervista: «C’è molto da fare nel calcio, e uno dei temi principali della mia piattaforma sarà la sostenibilità. La mia prima mossa, se sarò rieletto il 22 febbraio, sarà l’annuncio della riforma dei campionati». Sostenibilità e riforma dei campionati due capisaldi che potrebbero fargli cambiare idea anche sulla sua permanenza alla guida del Potenza.