Nella Legge n. 124/15 del 7 agosto 2015, rubricata “Riorganizzazione delle Amministrazioni pubbliche” è previsto lo scioglimento del Corpo Forestale dello Stato ed il passaggio in altra Forza di Polizia.
Con un colpo di spugna si vorrebbero cancellare e disperdere di un patrimonio di competenze indispensabile per la protezione dell’ambiente, dell’agricoltura e del territorio e per il benessere degli animali.
Un paese come l’Italia a forte vocazione turistico-ambientale e di produzioni agricole non può essere privato del l’unica forza di polizia specializzata per la repressione dei reati ambientali.
L’accorpamento ad un’altra forza, tra l’altro, non porterebbe alcun risparmio significativo alle casse dello stato.
Il Corpo Forestale ha sempre adempiuto ai propri compiti istituzionali in modo professionale e con grande dedizione, sapendosi adeguare ai cambiamenti della società e nella nostra regione vanta da sempre risultati eccellenti nella tutela del territorio.
Per queste e tante altre ragioni ho firmato e invito tutti a farlo la petizione on line (https://www.change.org/p/no-alla-soppressione-del-corpo-forestale-dello-stato) per esprimere l’assoluta contrarietà alla proposta di soppressione del Corpo Forestale dello Stato, che è e rimane un presidio istituzionale fondamentale per la tutela del territorio e dell’ambiente condividendo in pieno quando affermato dal Generale del Corpo Forestale “Le cose buone non si gettano, si migliorano”.
giuseppe_giuzio