Sabato 16 luglio 2022 – “
“Ci lascia un dirigente politico arguto, schietto e generoso. In questo momento non ci sono parole che bastano per descrivere il dolore della nostra comunità. Ciao caro Erminio“.
Così Raffaele La Regina, segretario regionale del Pd, ricorda su Facebook Erminio Restaino, morto oggi a 68 anni.
Intensa la vita politica di Restaino iniziata, grazie a Giuseppe Molinari, negli anni 70 nel movimento giovanile della Dc.
Il ricordo di Giuseppe Molinari
“Ho condiviso un significativo tratto di strada umana e politica. Siamo nati a pochi giorni di distanza siamo cresciuti insieme a via Crispi ,abbiamo frequentato la parrocchia di San Rocco guidata da don Salvatore e don Vito Telesca.
Insieme siamo entrati nel movimento giovanile prima e nel partito della Dc condividendo la passione politica.
Insieme abbiamo scelto quando la Dc è finita il partito popolare, io segretario regionale e lui segretario provinciale.
Insieme abbiamo dato vita all ulivo nel 1995 con Luongo e Pittella. Poi sempre insieme nella Margherita. Il dolore è grande è una parte di me che muore.
Nel partito ha continuano il suo impegno, mettendo successivamente la sua esperienza nella fondazione con me del Movimento Popolare, del quale è stato anche segretario provinciale e regionale”.
Erminio Restaino è stato anche Consigliere comunale a Trivigno e della Comunità Montana “Alto Basento”.
Ha continuato la sua attività di amministratore con la sua elezione, nel 2000, a consigliere regionale.
Nel 2002 è stato eletto vice presidente della Giunta regionale ed assessore all’Ambiente e al Territorio.
Nel 2005 fu rieletto, ricoprendo la carica di di Presidente della Prima Commissione Consiliare fino al 2007.
Nel 2008 fu nominato capogruppo del Partito Democratico fino al 2009.
Riconfermato alla Regione, è stato assessore alle Attività Produttive fino a gennaio 2012.
Domani, lunedì 18 luglio, dalle ore 9:00 alle ore 10:30, sarà aperta la camera ardente allestita nella sala antistante l’Aula consiliare presso il palazzo della Giunta regionale della Basilicata (Via Verrastro 4 – Potenza).
Alle ore 11:00 la celebrazione funebre presso la chiesa di Santa Cecilia a Potenza.
Cordoglio per la morte di Restaino da arte di coloro i quali hanno avuto modo di conoscerlo, apprezzarne le sue qualità e condividere con lui esperienze politiche ed amministrative.
Il Presidente della Regione Vito Bardi
“Erminio Restaino un uomo che ha servito le istituzioni con impegno e passione, ricoprendo la carica di Consigliere regionale, di vicepresidente della Giunta e assessore all’Ambiente e anche quella di assessore alle Attività produttive. Le tante voci di dolore che si sono alzate in queste ore testimoniano l’affetto e la stima a lui riservati dai cittadini lucani e dai rappresentanti istituzionali di ieri e di oggi”.
Il Presidente del Consiglio Regionale, Carmine Cicala
“Un percorso di vita contrassegnato da passione per la politica e impegno verso la comunità. Un uomo che anche quando si è ritirato dalla scena politica ha continuato a dare il proprio contributo in termini di idee con l’amore che lo ha sempre legato alla sua terra”. Così il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala, nell’esprimere cordoglio per la scomparsa del già consigliere regionale Erminio Restaino venuto a mancare nella serata di ieri.
Alla famiglia, a nome mio dell’intera Assemblea consiliare, giungano le più sentite condoglianze”.
Il Sindaco di Potenza Mario Guarente
“Esprimo il mio personale cordoglio e quello della città alla famiglia, agli amici e a quanti gli vollero bene.
Amministratore, politico e soprattutto uomo in grado di coniugare le esigenze che i diversi ruoli ricoperti gli richiedevano, con la capacità di vivere la famiglia e le amicizie in maniera schietta e autentica.
La Basilicata con la sua dipartita perde uno dei protagonisti del panorama istituzionale e sociale degli ultimi decenni, ma riceve in eredità spunti di riflessione che offriranno possibilità di confronto e crescita anche per le future generazioni politiche lucane”.
Piero Lacorazza
“Erminio faceva parte della generazione di mezzo, quella che ha gestito in Basilicata la transizione tra la prima Repubblica e la fase successiva. Forti radici nella politica dei partiti ma con la capacità di saper leggere la realtà e offrire un punto di vista stabile nei cambiamenti imposti dal tempo.
Anche lui ha vissuto amarezze. Un uomo e politico intelligente. Un milanista. Un convinto riformista, ulivista, democratico, un cristiano laico, tanto laico da risultare amabile e godibile in conversazioni anche fuori dalla politica. Con lui si stava bene!!!
Erminio, con Antonio Luongo, ha rappresentato la “generazione faro” per noi che abbiamo mosso sul finire degli anni anni Novanta i primi passi nella politica“.
Pasquale Lamorte
“Erminio ci ha prematuramente lasciati. Lo ricordo impegnato nel Movimento Giovanile DC, sempre in prima linea, dirigente di partito nella DC illuminato ed amministratore pubblico. Addio Erminio“.
Luigi Scaglione
“Il suo impegno con molti di quelli che conosci è stato totalizzante e dopo la nostra uscita dal Consiglio regionale aveva più volte espresso la sua amarezza, condivisa con molti di noi per quel “tradimento” che ci aveva azzoppato.
Ancor più per lui che aveva sempre partecipato alla vita politica proprio insieme a chi poi ci aveva mollato.
Ora una preghiera in più per lui e la sua famiglia. E ripenso agli ultimi sfottò calcistici. Almeno un’ultima gioia l’ha avuta.
P. S. Almeno difronte alla morte, un po’ di sincerità si deve“.
Confcooperative Basilicata
“Con Erminio Restano scompare prematuramente un Uomo buono, un amico della cooperazione intesa come modello di sviluppo e di progresso senza interesse di parte e di sigla. Restaino è stato un politico valente e coerente, un amministratore capace e appassionato. Confcooperative Basilicata si unisce partecipe al dolore dei familiari e in modo particolare a quello di Rosalba, nostra instancabile e valida collaboratrice“