Tanto pubblico e tanta ammirazione hanno accolto ieri 18 settembre nel capoluogo lucano il rocker Pino Scotto e la band pugliese dei Rocky Horror, per la serata conclusiva dello “0971 Summer Festival”, organizzato dal noto Lounge Bar 0971.
Il progetto musicale ha visto fondersi insieme lo stile puramente hard rock di Scotto con le sonorità crossover della band pugliese, caratterizzate dall’impasto di generi musicali differenti.
Brani propri della band si sono alternati a cover storiche della musica rock e del blues internazionali.
Pino Scotto è noto a molti per essere stato il cantante di uno dei gruppi italiani hard rock e heavy metal più importanti di sempre: i Vanadium.
Formatosi a Milano sul finire degli anni Settanta, il gruppo dei Vanadium ha inciso il primo album, “Metal Rock”, nel 1982.
Tra gli album più conosciuti, lungo una fortunata carriera decennale, ci sono “A Race with the Devil” (1983), “Game Over” (1984), “Born to Fight” (1986).
Il 1989 vede lo scioglimento della band fino al 1995, anno di una temporanea reunion, con al pubblicazione dell’album “Nel Cuore del Caos”.
Notevole e ricchissima di partecipazioni la carriera da solista di Pino Scotto, dal primo album “Il grido disperato di mille bands” del 1992, alla conduzione del programma televisivo “Database” su Rock TV.
Dal 2011 è impegnato nella raccolta fondi per il progetto umanitario Rainbow Belize, per la costruzione di case destinate a bambini del Belize orfani o vittime di abusi. Il progetto si è poi evoluto in Rainbow Projects, per incrementare e migliorare educazione, sanità e sviluppo umano nelle comunità indigene di Sihanoukville (Cambogia), Coban (Guatemala), Georgeville e Seine Bight (Belize).