Venerdì 11 novembre 2022 – Commenti dal mondo politico e sindacale sul rapporto di Bankitalia sull’economia in Basilicata.
Bardi: Anche Bankitalia evidenzia effetti positivi bonus gas
“Oggi Banca d’Italia evidenzia il ‘rilevante contributo della Regione per ridurre la spesa delle famiglie relativa al gas, finanziato attraverso le compensazioni ambientali relative alle attività estrattive’, relativamente ai rincari sui bilanci familiari.
Il rapporto di Bankitalia evidenzia elementi positivi dell’economia lucana e le criticità della congiuntura che stiamo vivendo, ma grazie alla nostra misura contiamo di tenere a freno l’inflazione e di attrarre nuovi residenti in Basilicata”.
Rapporto Bankitalia, Pittella: “Bardi lavori per criticità, esultanza fuori luogo”
“Il governatore Bardi indichi come affrontare le criticità emerse dal rapporto di Bankitalia e ben note a chi vive questa regione, piuttosto che gongolarsi per il solo bonus gas in uno sforzo di autoassoluzione”.
Lo dichiara il consigliere regionale di Azione, Marcello Pittella, che aggiunge:”il rapporto di Bankitalia segnala una economia lucana in affanno ed un rallentamento dei settori produttivi, a causa dell’aumento dei costi energetici e dell’inflazione.
Pur nel riconoscimento unanime che il bonus gas sia un valido aiuto per le famiglie, non è pensabile che a fronte di un quadro di debolezza il presidente Bardi non dica una parola, ad esempio, sugli aiuti alle imprese contro il caro energia, come le minoranze in consiglio regionale propongono ripetutamente. Intende agire? Come ed in che tempi?
Il settore dell’automotive è dirimente poi l’economia lucana. Stiamo sollecitando un intervento da mesi sulla crisi di cui da conto anche Bankitalia.
Come intende muoversi? Aprirà un tavolo con il governo nazionale?
O intende continuare ad ignorare, non già il nostro appello, ma l’importanza sociale del problema?
È ancora, cosa farà sul superbonus 110%, affinché non si cancelli una misura che pure è stata da stimolo per il settore edile?
E poi, davvero l’inflazione si combatte con il solo abbattimento della bolletta del gas?
Chiederei serietà, mentre – continua Pittella – ci appare davvero non sufficiente e forse anche offensiva l’esultanza di Bardi che sembra, a questo punto, ignorare del tutto il quadro complessivo.
Ai lucani non basta – conclude il consigliere – la solita e sola strategia comunicativa, tesa a nascondere la debolezza del suo governo regionale, quanto piuttosto ricevere risposte nel merito anche alla luce della grande dotazione finanziaria a disposizione di questo governo”.
Pessolano (Azione): Il Rapporto di Bankitalia certifica la crisi in Basilicata, la propaganda di Bardi si scontra con la verità
“Il rapporto 2022 di Bankitalia non lascia spazio ad interpretazioni e propaganda: la Basilicata sta vivendo un momento fortissimo di crisi e chi la governa non prospetta alcuna soluzione concreta. A pagare le spese di questo immobilismo senza alcuna via d’uscita sono famiglie e imprese che ogni giorno sono costrette ad affrontare nuove spese e a superare da sole le avversità”.
Così commenta il segretario regionale di Azione, Donato Pessolano, che aggiunge:”Dall’ufficio propaganda di Bardi, anche oggi nonostante l’autorevole rapporto, solo diffusione di verità alternative e nessuna assunzione di responsabilità. Secondo gli analisti di Bankitalia il rallentamento che si è registrato soprattutto nella seconda parte dell’anno ha riguardato tutti i settori produttivi, fatta eccezione per l’industria estrattiva, e in particolare i settori che maggiormente contribuiscono all’export, come l’automotive.”
“Potranno anche risolvere le loro questioni interne – conclude il leader lucano di Azione- , e non mi pare ci stiano riuscendo, ma per quanto riguarda i problemi della Basilicata, dopo 4 anni di non governo, si stanno dimostrando totalmente incompetenti. Lo avevamo detto: la verità sta bussando alle porte della maggioranza di destra, tra non molto le sfonderà.”
Tortorelli (Uil): la Banca d’Italia ha avuto il merito di suonare la “sveglia” alla Giunta Bardi
L’aggiornamento congiunturale sull’economia della Basilicata contenuto nel rapporto che Banca di Italia ha presentato oggi ha almeno tre elementi di allarme: dopo la ripresa avvenuta nel 2021, il mercato del lavoro lucano ha rallentato nel primo semestre di quest’anno; il ricorso alla cassa integrazione, seppur in diminuzione, rimane elevato nel confronto storico; l’occupazione femminile, maggiormente colpita dalle conseguenze della pandemia, è risultata in diminuzione (-3,4 per cento), al contrario di quella maschile che è cresciuta dell’1,5 per cento. Sono questi ulteriori ed “autorevoli” indicatori economici che avvalorano la preoccupazione del sindacato per l’autunno caldo in Basilicata con tutte le problematiche acuite da alcune vertenze aziendali con centinaia di posti di lavoro in pericolo.
A sostenerlo è il segretario regionale della Uil Vincenzo Tortorelli per il quale l’attesa non può essere rivolta solo ai provvedimenti, le misure e le azioni del Governo nazionale al quale la Uil ha chiesto innanzitutto di salvaguardare il potere di acquisto dei salari erosi dall’inflazione.
La Giunta Regionale di fronte al rapporto di Banca Italia – afferma Tortorelli – non può limitarsi a leggere gli aspetti positivi segnati dal recupero dell’economia lucana nei primi nove mesi dell’anno, anche se, come avvertono dirigenti e funzionari della sede lucana della Banca d’Italia, con intensità inferiore rispetto allo scorso anno.
Ci sono chiari segnali di crisi specie nel comparto automotive e costruzioni che non vanno sottovalutati. L’analisi e la riflessione in un contesto di confronto autentico con le parti sociali – dice Tortorelli – sono le precondizioni per affrontare le grandi emergenze di questa fase autunnale e sui fronti costi energetici e spese primarie delle famiglie. Per noi la Banca d’Italia ha avuto il merito di suonare la “sveglia” alla Giunta Bardi.
Rapporto Bankitalia, Cavallo (Cisl): “Tutelare i redditi medio bassi da effetti inflazione”
Potenza, 10 novembre 2022 – “Il quadro di incertezza che emerge dai dati resi noti oggi dalla Banca d’Italia era ampiamente prevedibile per effetto della crescita dei prezzi dei prodotti energetici e dei beni di consumo degli ultimi mesi e il conseguente deterioramento delle aspettative di crescita. Si conferma dunque la necessità di intervenire tempestivamente per sostenere la domanda agendo con misure straordinarie a tutela del potere di acquisto delle fasce di reddito medio-basse e dei livelli occupazionali nelle imprese più esposte alla crisi.
L’avvio del confronto tra parti sociali e Governo indica che esiste uno spazio di condivisione per affrontare con senso di responsabilità e spirito collaborativo lo sforzo necessario alla messa a punto di politiche che vanno nella direzione dell’equità sociale e della tutela dei più deboli”. Lo ha detto in tarda mattinata il segretario generale della Cisl Basilicata Vincenzo Cavallo commentando il rapporto sull’economia lucana presentato questa mattina a Potenza dalla Banca d’Italia.