Sabato 2 gennaio 2021 – Il corpo Vincenzo Nieddu, 68 anni, era in avanzato stato di decomposizione, a conferma che la morte risale a molti giorni fa. Da quando dell’uomo, originario della Sardegna, ma da trent’anni a Ferrandina, si erano perse le tracce. Nessuno dei vicini, infatti, l’aveva visto da oltre un mese.
Il corpo è stato trovato dai Vigili del Fuoco, che per entrare hanno sfondato la porta blindata dell’appartamento. Era a terra con accanto un termometro che segnava oltre 39 gradi. Questo lascerebbe supporre che sia morto per Covid, anche sarà l’autopsia che potrebbe essere disposta dal Pm di Matera, Rosanna De Fraia, a chiarire ulteriormente le cause della morte di Nieddu, sul corpo del quale non sono stati trovati segni di violenza.
Le indagini sono condotte dai carabinieri che dovranno anche chiarire perchè Nieddu, febbricitante, non abbia chiesto soccorso.
A dare l’allarme sono stati i vicini ai quali è apparso strano che un lampadario di casa fosse acceso anche di giorno e che il carro attrezzo che Nieddu utilizzava per la sua attività di recupero auto da giorni fosse fermo da giorni sotto casa.
Nieddu aveva precedenti penali per vari reati e aveva subito processi perchè ritenuto vicino ad organizzazioni criminali della fascia jonica.