Falsificavano diplomi d’idoneità al maneggio delle armi per conseguire la licenza di porto d’armi.
E’ quanto è stato scoperto dalla polizia a conclusione delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Potenza.
Responsabili della falsificazione dei documenti sette persone che a vario titolo devono rispondere di truffa aggravata, falso materiale e uso di atto falso.
Nell’ambito della stessa indagine, il Questore di Potenza ha disposto la chiusura di un’armeria di Potenza, il titolare del quale è indagato.
Revocati tutti i porti d’arma conseguiti con la contraffazione dei documenti.