Personale della Polizia Ferroviaria di Potenza, nel corso di un servizio di scorta viaggiatori a bordo treno, ha denunciato all’Autorità Giudiziaria due cittadini di etnia Rom per possesso di arnesi atto allo scasso.
Gli agenti, nel corso di un servizio di scorta viaggiatori sul treno regionale 3591 (Potenza-Taranto), hanno notato aggirarsi sul convoglio due uomini che, alla loro vista, hanno tentato di allontanarsi dalla carrozza ove erano seduti.
L’azione, però, non è sfuggita alla pattuglia della Polfer che immediatamente ha raggiunto, B. V. di anni 38 e A.I. di anni 24, entrambi di etnia Rom. Dalle verifiche sul terminale è emerso che avevano a proprio carico numerosi precedenti penali per delitti contro il patrimonio (furto aggravato) e delitti contro il patrimonio mediante frode (ricettazione), pertanto, gli agenti, hanno deciso di approfondire gli accertamenti.
I due in un borsone, nascosti in una busta di carta, avevano arnesi atto allo scasso, (un martello, un cacciavite, uno scalpello, un seghetto, due paia di guanti in gomma, nonché capi di abbigliamento, tra cui un passamontagna con la parte inferiore del bavero tagliata. In un sacchetto avevano 1.158,00 euro in monete da uno e due euro.
Sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli (art. 707 del codice penale), in concorso tra loro (art. 110 codice penale), mentre il denaro e gli arnesi sono stati sottoposti a sequestro.
Sono tuttora in corso indagini, in collaborazione con le altre Forze di Polizia, per risalire ad eventuali furti, in abitazioni, esercizi commerciali, sale da gioco, ecc., commessi nella provincia di Potenza o in altre zone.