E’ un fenomeno preoccupante la presenza di giovanissimi che spacciano droga. La conferma dall’arresto a Barile da parte dei carabinieri della compagnia di Melfi, coordinati dal capitano Michelangelo Piscitelli, di due ragazzi del luogo e di una coetanea di Rionero, tutti minorenni, trovati in possesso di 400 grammi di hashish, parte dei quali già divisi in piccole dosi pronte ad essere vendute. Sequestrati dai carabinieri anche duecento euro, proventi delle loro attività.
I tre, i movimenti dei quali avevano destato sospetti, sono stati bloccati in un garage che era diventato la base di smistamento della droga.
Il Gip ha convalidato gli arresti domiciliari per due di loro, mentre per il più giovane ha disposto l’obbligo di dimora.