Nella serata di venerdì 1 marzo, a Francavilla in Sinni, i Carabinieri della locale stazione e dell’aliquota radiomobile della compagnia di Senise (PZ) hanno arrestato in flagranza di reato due coniugi del luogo, di 35 e 36 anni, ritenuti responsabili dei reati di minaccia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
In particolare, i militari, intorno alle ore 22,00, sono intervenuti presso l’abitazione della coppia, da cui si sentivano provenire delle urla talmente forti da allarmare i vicini che hanno contatta le forze dell’ordine.
Nella circostanza i Carabinieri, appena entrati in casa, notavano che di fatto era in corso una lite familiare e, nell’accertarsi delle dinamiche della stessa, venivano aggrediti con calci e pugni, offesi e minacciati dai due individui, il tutto alla presenza dei due figli minori di 12 e 16 anni.
Uno dei due Carabinieri a seguito di un colpo infertogli riportava lievi lesioni e, dopo diversi minuti, i militari intervenivano con una azione di contenimento per non arrecare ulteriore disagio ai due adolescenti che stavano assistendo alla scena.
All’esito, dopo un’attenta ricostruzione dei fatti, i due genitori sono stati tratti in arresto.
Con le stesse modalità, una settimana prima, a Roccanova (PZ), è risultato provvidenziale l’intervento dei Carabinieri della Stazione del posto, i quali hanno arrestato, in flagranza di reato, un 37enne, di origini marochine, che, per futili motivi e alla presenza delle due figlie minori aveva usato violenza, con calci e schiaffi, nei confronti della coniuge, in stato di gravidanza.
In quell’occasione la vittima era stata trovata dai militari riversa sul pavimento in stato di semi – incoscienza e subito affidata alle cure dei sanitari del Servizio 118, che nel frattempo erano sopraggiunti.
Gli eventi descritti ripropongono l’importanza di segnalare tempestivamente gli episodi di violenza al NUE 112o alle Stazioni Carabinieri presenti sul territorio, al fine di consentire ai militari di effettuare gli interventi con immediatezza e scongiurare drammi familiari, oltre che possibili conseguenze ulteriori per le vittime.