Sant’Angelo le Fratte (Pz), martedì 13 ottobre 2020 – “Altro che regole di igiene e distanziamento, il pullman è sporco e cade a pezzi. Ci piove addosso. Peggio dentro che fuori”. È la denuncia degli studenti di Sant’Angelo le Fratte (Pz) costretti tutti i giorni a raggiungere il capoluogo in queste condizioni.
“Siamo alla frutta – affermano gli studenti – non è possibile viaggiare nei pullman ridotti in queste condizioni. È una situazione veramente assurda, che ha dell’incredibile. I pendolari tutti, hanno il diritto di muoversi all’interno di mezzi idonei, dove non gli piove sulla testa”. Soprattutto con l’arrivo del maltempo. “Ogni giorno prendiamo il pullman della Sita – affermano i pendolari – diteci voi se questo significa aver fatto la sanificazione anti-Covid, visto che ci piove all’interno, oltre alla sporcizia e alla polvere. Diteci voi se si può parlare di condizioni igieniche”. “Purtroppo non è la prima volta che si verifica un fatto simile – aggiungono – siamo stufi di pagare gli abbonamenti e non avere un servizio. Questi pullman sono da rottamare, invece circolano ancora”.
Gli studenti pretendono una risposta e una soluzione ed hanno perciò avviato una raccolta firme per esprimere il loro disagio. “Vogliamo spiegazioni sull’accaduto e un immediato intervento, quantomeno di riparazione dei mezzi – affermano – Siamo pronti anche a clamorose azioni di protesta. Non si può viaggiare in tali condizioni”.