Se per molti alzarsi la mattina, andare in cucina, aprire il rubinetto e riempire la moka rappresentano normali gesti quotidiani, per gli abitanti di Trinità Sicilia, una piccola contrada del capoluogo lucano, tutto questo diventa, spesso, impossibile. E a scarseggiare non è certo il caffè, sia chiaro! “Il problema della mancanza dell’acqua nella nostra zona è una storia vecchissima – hanno raccontato un gruppo di cittadini del posto – Sono anni che la rete idrica che serve Trinità Sicilia fa acqua da tutte le parti”.
Sembrerebbe questo quasi un paradosso ma è proprio così. L’inaccettabile situazione che da molti anni interessa le 80 famiglie della contrada, infatti, non riguarda solamente la bassa pressione o la totale assenza di acqua nelle abitazioni, ma anche la precaria condizione della rete idrica e fognaria che, come hanno ammesso, stufi, i contradaioli, “è vecchia e fatiscente”. Ragion per cui capita spesso che le tubazioni sotterranee si rompano provocando frane e smottamenti dei terreni agricoli mentre l’acqua, riversata lungo le strade, va ad intasare tombini e fognature e, in inverno, a formare veri e propri tappeti di ghiaccio.
Una serie di inefficienze, quindi, che creano seri disagi sia agli abitanti del posto sia ai tanti potentini che si recano presso il presidio veterinario dell’Asp di Trinità Sicilia. “Abbiamo contattato la stampa per far luce su questo problema perché c’è sembrata davvero l’ultima soluzione possibile – ha precisato Carmine Mancusi, portavoce degli abitanti della contrada – Siamo stanchi di passare ore ad un telefono sperando che qualcuno, dall’Acquedotto o dal Comune, ci dia delle risposte serie e prenda in carico la questione. Mandano sempre ditte esterne a rattoppare i buchi, ma dopo qualche giorno siamo punto e a capo. D’inverno poi, quando gli spargisale sono tutti occupati a Potenza, noi siamo completamente abbandonati a noi stessi”. “Tutto questo – ha concluso il signor Mancusi – sarebbe facilmente risolvibile provvedendo a riparare la rete idrica della nostra contrada”.
Un problema da non sottovalutare, quindi, che non riguarda esclusivamente l’agio e le tasche dei cittadini di Trinità Sicilia che, nonostante tutto, continuano a pagare regolarmente le bollette (a tal proposito hanno voluto precisare che la bassa pressione idrica, riempiendo di aria le tubazioni, fa girare i contatori anche quando manca l’acqua), ma soprattutto la loro sicurezza. La cronaca è purtroppo piena di casi in cui il ritardato intervento delle istituzioni e degli enti responsabili è stato causa di gravi incidenti. “C’è bisogno di un provvedimento serio – hanno intimato gli abitanti della contrada – Non possiamo vivere con la paura di finire sotto una frana per colpa di un tubo marcio”. Condizione questa che impensierisce i residenti di Trinità Sicilia da molti anni e che, per fortuna, ha provocato, finora, solo disagi e disservizi. Sta adesso a chi di competenza intervenire rapidamente sia per trovare una soluzione al problema sia per scongiurare più gravi conseguenze.