Giovedì 7 ottobre 2021 – Si realizza un sogno per la gioia di chi vuole fare attività sportiva all’aperto in tutta sicurezza.
Ci riferiamo alla pista ciclopedonale che collegherà lungo Basento, a Potenza, al Pantano di Pignola, evitando di percorrere la strada provinciale molto trafficata.
Ieri è stato presentato il progetto – il tracciato (con larghezza di circa 4 metri) di 5,8 chilometri – di cui 4,5 km in territorio di Potenza e 1,3 km in quello di Pignola – che sarà realizzato in 90 giorni.
“Un collegamento atteso da tempo, quello tra Pignola e Potenza, che – afferma con soddisfazione il Sindaco di Pignola Gerardo Ferretti – finalmente si realizza.
Un percorso protetto ed ecosostenibile che consentirà a pedoni e ciclisti di godere delle bellezze del Lago di Pantano e del Parco Fluviale del Basento.
Il percorso, un tempo attraversato dalle “littorine” delle Ferrovie calabro-lucane, è molto panoramico.
Quasi sei chilometri di strada pianeggiante per collegarsi alla pista ciclabile di Pantano (altri sei chilometri) e da qui poter arrivare a Pignola.
L’auspicio è che si possa estendere ulteriormente, fino ad arrivare a Sellata Monteforte e magari raggiungere la splendida Abetina di Laurenzana.
Un percorso interno ricco di fascino e di storia che darebbe possibilità di sviluppo ad un’intera area”.
” L’opera – ha detto il Sindaco di Potenza Mario Guarente, intervenuto con gli assessori Antonio Vigilante e Alessandro Galella – vede la possibilità di ampliare gli spazi riservati all’attività fisica e, più in generale, al benessere dei nostri concittadini, ai quali sarà consentito di fruire degli ambienti naturali che il territorio ci offre in completa sicurezza.
E’ stata posata la prima pietra di un’opera, per la quale ringrazio la Regione che l’ha finanziata e il Sindaco di Pignola che con noi si è impegnato affinché raggiungessimo un obiettivo”
Alla presentazione del progetto, oltre al Presidente della Provincia, Rocco Guarino, sono intervenuti anche gli assessori regionali alla Mobilità Donatella Merra (“L’ufficio regionale Mobilità sostenibile – ha detto – ha coordinato la lunga fase procedurale con gli enti preposti, tra cui il Demanio e l’Ufficio regionale Patrimonio, i due Comuni interessati, le Ferrovie Appule Lucane, anche al fine di completare le procedure di trasferimento di proprietà ai sensi dell’art. 8 del D.Lgs. 422/97 e dell’Accordo di Programma sottoscritto con il Mit”) e all’ambiente Gianni Rosa (“L’intento delle nostre iniziative all’insegna di un nuovo sviluppo sostenibile – ha affermato – è quello di dar vita ad un turismo lento, rivolto a chi vuole scoprire i percorsi e i tesori nascosti della nostra Basilicata. Per raggiungere tale scopo utilizzeremo fondi di bilancio, quelli che arriveranno dal Pnrr, ma anche le risorse che provengono dalle royalties del petrolio”.