Il 24 febbraio prossimo la Commissione antimafia effettuerà una visita in Basilicata, recandosi a Scanzano Jonico, comune sciolto per infiltrazioni mafiose il 21 dicembre dello scorso anno.
A darne notizia è Pasquale Pepe, senatore della Lega e vice presidente della Commissione bicamerale antimafia, il quale, ricordando la posizione del suo partito su questo tema, ribadisce che “la mafia va combattuta tutti i giorni, anche quando il dibattito pubblico sembra dimenticarsene.
“Giovanni Falcone diceva che ‘Chi tace e chi piega la testa muore ogni
volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta
sola’. Ebbene, – prosegue il senatore Pepe – noi non abbiamo intenzione né di tacere né di piegare la testa.
Le istituzioni devono dare un segnale immediato e concreto di
vicinanza alla comunità scanzanese (e a tutta la comunità lucana), che è sana, dignitosa e fatta di donne e di uomini perbene e laboriosi”.
Pepe proporrà che il programma della missione parlamentare, che dovrà essere stilato concordemente con gli altri rappresentanti istituzionali, possa prevedere incontri con i commissari che sono stati inviati in Municipio, Sua Eccellenza il Prefetto della Provincia di Matera, il Signor Questore di Matera e le Forze dell’Ordine.
“Dopodiché – ha aggiunto Pepe – occorrerà svolgere un effettivo e puntuale controllo sulle liste per le elezioni amministrative, quando si terranno.
Occorrerà adottare concrete decisioni, cogliendo a fondo le peculiarità
della grave contaminazione del territorio cui stiamo assistendo. Dunque ascoltare, capire, delineare soluzioni e rimedi. Come vice presidente della Commissione antimafia – conclude Pepe – mi spenderò a fondo per garantire che l’illegalità non prevalga sulla legalità della nostra terra, nella consapevolezza che il buono, a Scanzano Jonico e in Basilicata, prevale e prevarrà sul cattivo”.