1 settembre 2022 – Fede e cura della casa comune ”: è la missione operativa che la Chiesa di Potenza Marsico e Muro Lucano si è data per l’anno pastorale che inizia con settembre.
Lo ha deciso l’arcivescovo mons. Salvatore Ligorio che ha condiviso la scelta prima col consiglio presbiterale e poi con quello pastorale che è costituito in maggioranza laica. Gli organismi di partecipazione si sono riuniti nei giorni scorsi sotto la presidenza del vescovo per concordare l’agenda diocesana 2022-2023.
Il programma è stato anche dibattuto ed approvato nel confronto con i tanti gruppi ed associazioni ecclesiali ( quasi una ottantina) che animano la vita cristiana nella diocesi.
E’ pertanto tutta la comunità dei credenti, nelle sue varie articolazioni, che si pone, col nuovo anno pastorale, in prima linea a difesa , tutela e promozione dell’ ”ambiente-casa comune” – come raccomanda papa Francesco . E questo proprio nella “ provincia petrolifera d’Europa”, come è stata definita la Basilicata da una delle multinazionali impegnate nell’estrazione del greggio in val d’Agri e nella valle del Sauro.
Per la chiesa locale di Potenza-Marsico e Muro Lucano, si tratta di una scelta in linea con la logica dell’incarnazione della fede, del “ qui ed ora della nostra storia”, come recita il titolo del convegno programmato per il 12-13 e 14 ottobre prossimi a Potenza : un incontro pensato ed articolato in modo tale da aprire gli orizzonti pastorali al territorio e ai suoi abitanti seguendo le indicazione del Papa che stimola ogni giorno la Chiesa ad uscire dalle sagrestie.
Porteranno il loro contributo di al convegno con le loro relazioni:
- Mons. Bruno Forte, arcivescovo di Chieti, teologo meridionale e meridionalista che esaminerà le basi bibliche dell’enciclica sull’ecologia integrale di Papa Francesco ( 2015) entrata a far parte della dottrina sociale della Chiesa.
- Benedetto Gui, docente di economia civile e dei beni relazionali
- Mons. Domenico Pompili vescovo eletto di Verona fondatore ed ideatore delle “comunità laudato sì”, associazioni che studiano e diffondono la ecologia integrale dell’enciclica sull’ambiente
Compito del convegno sarà anche quello di individuare una serie di iniziative per tener viva ed alimentare da credenti la speranza su un territorio interessato di fatto da una serie di problemi ambientali. Il tutto in dialogo aperto con quanti credono e lavorano nella prospettiva di una vita esistenziale e comunitaria sempre più umana.