Martedì 16 giugno 2020 – Con una nota congiunta le Associazioni della Stampa di Puglia e Basilicata intervengono sugli sviluppi della vertenza de La Gazzetta del Mezzogiorno.
“La sentenza di fallimento di Mediterranea ed Edisud, proprietaria ed editrice della Gazzetta del Mezzogiorno, chiude la stagione delle gestioni allegre e scriteriate.
La decisione del Tribunale di Bari di concedere l’esercizio provvisorio – si pracisa – va salutata con favore perché scongiura l’interruzione delle pubblicazioni e pone le basi per il rilancio della testata, a partire dalla redazione, e per la tutela dell’occupazione.
L’auspicio – prosegue la nota – è che, ora, il Governo assuma con celerità ed efficacia ogni decisione utile a tutelare i posti di lavoro della Gazzetta del Mezzogiorno, accompagnando – tramite il tavolo con la Fnsi già insediato dal Dipartimento Editoria della Presidenza del Consiglio – l’iniziativa avviata dai giornalisti per tutelare l’informazione in Puglia e Basilicata e affiancando, con strumenti normativi ordinari, il lavoro che i curatori falllimentari sono chiamati a portare avanti, rimediando agli errori sin qui commessi e per consentire la tutela del pluralismo e dell’informazione in due fondamentali regioni del Mezzogiorno.
Fnsi e Associazioni regionali di Stampa – conclude la nota – continueranno a lavorare, senza clamori e rifuggendo da ogni forma di protagonismo, al fianco delle colleghe e dei colleghi per tutelare l’occupazione e difendere il pluralismo dell’informazione nel Mezzogiorno”.
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