Intervendo alla cerimonia d’inaugurazione dell’anno giudiziario, svoltasi ieri, 1 febbraio, a Potenza, il segretario dei Radicali Lucani, Maurizio Bolognetti (nella foto di copertina ) ha posto, fra l’altro, la questione del magistrato “Ignoto/Zorro”.
Di cosa si tratta? Il magistrato “Ignoto/Zorro”, come Bolognetti lo definisce, è il magistrato, del quale non si è mai saputo il nome, che sarebbe dovuto diventare assessore regionale alla sanità se il Movimento Cinque Stelle avesse vinto le elezioni regionali della primavera del 2018.
Fu annunciato più volte dai dirigenti pentastellati.
Bolognetti ha chiesto ripetutamente che se ne facesse il nome. Ma invano. Ha riproposto la questione, come dicevamo, in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario.
Sentiamo la risposta del Presidente della Corte di Appello, Rosa Sinisi.
La risposta del Presidente Sinisi, giunta tra l’altro dopo dieci mesi, non ha convinto Bolognetti. La sua dichiarazione.
“Dopo aver riflettuto a lungo sulla risposta della Presidente della Corte d’Appello di Potenza, Rosa Sinisi, dico – afferma Bolognetti – che a questo punto sorgono nuove domande.
Delle due l’una: o non hanno fatto bene l’indagine interna o Mattia ha mentito e siamo di fronte a un clamoroso caso di millantato credito, che, in ogni caso, avrebbe richiesto un immediato intervento.
Non so cosa sia peggio. Intanto, – prosegue Bolognetti – vi prego di ascoltare con attenzione cosa risponde la Presidente rivolgendosi a me e al rappresentante del Csm. A questo punto cosa farà il facilitatore a 5stelle? Dopo dieci mesi di pressing mi si dice che il magistrato non esiste 🙂 Mattia ha mentito? O zorro esiste ma si è mimetizzato fin troppo bene?
To be continued“