Martedi, 31 marzo 2020 – Preoccupa il Sindaco di Pomarico, Francesco Mancini, la rete idrica e fognante del paese, non foss’altro perché perdite d’acqua potrebbero compromettere ulteriormente dal punto di vista geologico la zona (nel gennaio dello scorso anno Pomarico fu interessato da una vasta frana – n.d.r.).
Di qui un ulteriore appello all’Acquedotto Lucano affinchè si facciano verifiche preventive sulla rete idrica e fognare del centro abitato.
“Non è più possibile assistere – afferma – a rotture cicliche e quotidiane che compromettono puntualmente la stabilità di strade pubbliche e immobili privati.
Pomarico è troppo provata da quello che è successo il 29 gennaio dell’anno scorso per poter continuare ad assistere inermi a smottamenti e processi di sgrottamenti costanti giornalieri.
Tantissimi tratti della rete idrica e fognaria del nostro Comune – prosegue il Sindaco – risalgono al dopoguerra e credo che “fisiologicamente” abbiano svolto la loro funzione.
Ora non è più possibile non pensare ad una “naturale” sostituzione delle condotte attempate, senza dover attendere per forza che accada qualcosa di tristemente irrecuperabile.
Presso gli uffici comunali è presente un progetto di “rifacimento della rete fognante e ripristino della rete idrica dell’abitato” fermo al settembre del 2004 che in modo irresponsabile – denuncia il Sindaco Mancini – è stato abbandonato a se stesso per circa un decennio e che poi per una serie di motivazioni giustificabili e ingiustificabili è stato stravolto negli anni scorsi.
Ora è arrivato il momento – conclude di prendere seriamente in considerazione un’operazione di verifiche puntuali e precise sull’intera rete idrica e fognaria partendo dal centro storico che sicuramente risulta la zona più fragile del nostro centro abitato”.