Domenica, 3 maggio 2020 – Il consigliere comunale di Potenza, Marco Falconeri (Movimento 5 Stelle) aveva presentato un’interrogazione con la quale segnalava il problema degli scarichi nel tratto cittadino del fiume Basento, con il rischio di inquinare il corso d’acqua.
Falconieri con una nota pubblica anche la risposta dell’assessore comunale all’ambiente Alessandro Galella, il quale ha informato il consigliere pentastellato che “a seguito dell’ordinanza del Sindaco n. 7 del 3 febbraio 2020 venivano effettuati una serie di controlli a seguito della segnalazione di uno scarico di liquami nel fiume che bagna l’omonimo parco”.
“Ebbene – precisa nella nota Falconieri – dalla risposta data dall’assessore all’Ambiente Galella, il Basento a seguito delle analisi delle acque, risulta essere interessato da un inquinamento da idrocarburi (non si è riusciti ad individuarne la fonte) e da acque nere di natura fognaria. Purtroppo risulta che – prosegue Falconieri – i fabbricati parte bassa di rione “Chianchetta” scarichino acque nere e bianche insieme, così come fabbricati a monte di rione Rossellino attraverso una conduttura deteriorata che passa sotto l’autostrada.
A queste situazioni non si è riusciti a porre rimedio (presumo a causa della complessità degli scavi e finanziari).
Per quanto riguarda gli scarichi “individuali”, invece, sono stati bloccati con relativa sanzione quelli di un allevamento di bestiame che scaricava in un piccolo affluente dipanantesi da contrada Pantano.
L’assessore ha poi sottolineato – prosegue Falconieri – che a causa dell’emergenza Covid l’attenzione sulla questione si sono arrestate.
Credo che si necessario – propone – monitorare questa situazione e sedersi ad un tavolo che affronti seriamente la questione ambientale di un fiume tanto amato dai potentini ma altrettanto maltrattato.
Rivolgo un appello – conclude Falconieri – a tutte le istituzioni ed organi di controllo affinchè si trovi una strada per eliminare tutti gli scarichi che a questo è di carattere anche strutturale”.