Martedì 22 marzo 2022 – Il Sindacodi Matera Domenico Bennardi, ha organizzato un incontro urgente con Invitalia per fare il punto sui cantieri in cui l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, di proprietà del Ministero dell’Economia è stazione appaltante.
Alla riunione ha preso parte anche il direttore lavori, il RUP Invitalia, l’assessore Sante Lomurno e il dirigente alle opere pubbliche del Comune di Matera, Ing. Demarco.
“Ho voluto sollecitare nuovamente la ripresa dei cantieri, – sostiene il Sindaco Bennardi – soprattutto quello di Agna Le Piane, dove è fondamentale che la ditta esecutrice o la stessa agenzia coinvolga un agronomo che possa verificare lo stato di salute degli alberi eventualmente da abbattere con ripiantumazione per questioni di sicurezza, oppure da spostare o mantenere.
La ripresa del Cantiere di Agna Le Piane è importante anche per l’ordinaria ripresa delle attività e delle funzioni religiose condotte dalla Chiesa di Sant’Agnese.
Anche per il parco del quartiere di Arco – Acquarium “Vezzoso” ho chiesto massima sollecitudine. I lavori erano stati bloccati a causa di vari intoppi, come il covid che aveva coinvolto molte maestranze ma soprattutto a causa di alcune modifiche in corso d’opera richieste dall’amministrazione comunale, tra queste la creazione di un’area giochi per bambini, ricavando delle economie e la salvaguardia del muretto a secco come simbolo di ruralità materana.
L’area giochi a cui tenevo particolarmente, – precisa Bennardi – sarà realizzata e non era prevista nel progetto originale, mentre il muretto sarà smontato, messo in sicurezza e rimontato con lo stesso materiale ad un’altezza più bassa per permettere di coprire buona parte del perimetro. Ora l’obiettivo è chiudere la perizia con queste varianti nel più breve tempo possibile.
Per entrambi i cantieri potrebbe trattarsi di qualche giorno, hanno assicurato i rappresentanti di Invitalia. Era opportuno arrivare ad un accordo per non avere un area poco utile alla socialità e allo svago per i bambini.
Teniamo molto alle periferie della città, per troppi anni abbandonate a loro stesse, il problema – conclude Bennardi – è recuperare il tempo perso, la stessa area dove sta per sorgere il parco Vezzoso era una discarica a cielo aperto per anni, le criticità sono tante ma cercheremo di affrontarle gradualmente tutte nei tempi giusti e con le risorse adeguate.
In questa direzione va la restituzione alla città dell’area giochi di Via Sallustio con area giochi e area sport, risolta una annosa questione che ha tolto da un limbo amministrativo un’area ricavata grazie ad un permesso a costruire convenzionato.