Nella sede dell’Ambasciata Italiana di Bruxelles, luogo dal grande valore affettivo e ricco di significati per la collettività italiana, tanto da esser definita “la Maison d’Italie”, si è svolto il 21 novembre l’evento benefico “Sacred Basilicata”; promosso per sostenere l’Association DMLA.be., Onlus Belga che dal 2004 si dedica alla raccolta fondi per sostenere le ricerche sulla malattia DMLA (degenerazione maculare legata all’età).
La Regione Basilicata, APT, GAL la cittadella del sapere, hanno aderito all’iniziativa promuovendo l’immagine della Basilicata attraverso l’arte e le creazioni dello stilista Michele Miglionico e con l’enogastronomia interpretata dallo chef Pino Golia, bravo a legare i piatti della tradizione ad un linguaggio e a delle atmosfere particolarmente suggestive.
Il buon cibo italiano in quest’occasione hanno assunto ancora più valore offrendosi come mezzo di solidarietà per la ricerca medica e scientifica, interpretando al meglio il messaggio del Governo Nazionale nel voler promuovere l’agroalimentare Italiano attraverso le iniziative previste con la II edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo; è quanto ha evidenziato l’Ambasciatrice italiana Elena Basile.
Una preziosa opportunità di valorizzazione per la nostra Regione che si è proposta con un’immagine di eleganza, autenticità, genuinità e di particolare sensibilità verso temi sociali così importanti; sono state le parole di Nicola Timpone della Lucana Film Commission. Il direttore dell’APT Mariano Schiavone, durante il suo intervento, riprendendo i dati ufficiali del direttore Esecutivo dell’Enit Giovanni Bastianelli, che iscrivono la nostra Regione tra le mète più apprezzate per ospitalità e per gradimento della cucina dai turisti di tutto il mondo, ha espresso sentimento di orgoglio e desiderio di continuare un lavoro sempre più determinato di promozione ed apertura agli scambi ed alle collaborazioni tra istituzioni.
L’evento, affidato alla regia di Alessandro Mazzini, ha visto lo stilista Michele Miglionico con il raffinato linguaggio dell’alta moda Italiana, e la sua collezione delle “Madonne Lucane”, offrire un racconto antropologico ed un omaggio emozionante della sua Basilicata. Tenacia e forte espressività, passione e quell’intrigante sentimento di mistero e intensa sacralità di cui questa terra è particolarmente ricca.
Una serata che ha stupito per qualità e bellezza, che ha valorizzato il patrimonio culturale, enogastronomico e artistico della Basilicata, esaltandone gli elementi del costume e dell’autenticità delle relazioni. Delle atmosfere così intense dei suoi paesaggi, quelli più nascosti e meno conosciuti e che possono trovare nuove tracce di memoria e di futuro grazie a Matera Capitale 2019, ma anche attraverso forme di espressività meno convenzionali ma dal grande impatto emotivo come la moda, il cinema, il cibo o la solidarietà.