Buone notizie per la Basilicata sono emerse dalla XXIV edizione “Comuni Ricicloni” di Legambiente, la cui premiazione si è tenuta oggi a Roma.
Il Comune di Castelsaraceno si conferma il più virtuoso nella categoria sotto i 10 mila abitanti, facendo registrare una percentuale del 75 per cento di raccolta differenziata e 55 kg pro capite in termini di residuo secco.
Secondo classificato il Comune di Filiano. Pignola si riconferma il più virtuoso sopra i 10 mila abitanti. Importante premio al Comune di Potenza, come migliore start up, passato nel giro di un anno dal 22 al 50 per cento di raccolta differenziata.
Nel commentare i riconoscimenti ai Comuni lucani, l’assessore regionale all’ambiente, Francesco Pietrantuono, ha precisato che “in Basilicata stiamo facendo passi in avanti. L’approvazione della legge rifiuti e la definizione di un’impiantistica adeguata sono le due tappe che ci consentiranno di dare un’ ulteriore accelerazione”.
Alla manifestazione di Legambiente svoltasi a Roma, nel corso della quale al Comune di Potenza è stato assegnato il premio quale miglior Start up 2017 hanno anche partecipato il sindaco Dario De Luca insieme all’assessore all’Ambiente Rocco Coviello e all’amministratore unico di Acta, Roberto Spera, ai tecnici Michele Telesca, Christian Sassano e Silvio Ascoli.
“Ringrazio il Conai e Legambiente che ci sono stati entrambi vicinissimi in questa fase di start up, – ha sottolineato il Sindaco – così come ringrazio tutte le associazioni ambientaliste che ci hanno consentito di ottenere ottimi risultati, confermati da questo importante riconoscimento.
Un ringraziamento che va esteso ai potentini, che stanno supportando adeguatamente il Comune e l’Acta nello sforzo importante che insieme si sta compiendo, per fare del capoluogo di regione lucano una città nella quale il rispetto per l’ambiente e lo sviluppo ecosostenibile, siano sempre meno concetti astratti, entrando a far parte concretamente della vita e delle abitudini di ciascun potentino.
Quando ci siamo insediati abbiamo trovato un Comune di Potenza vincolato in maniera spaventosa al sistema dello smaltimento dei rifiuti in discarica con costi inauditi, noi ancora oggi paghiamo poco meno di 300 euro a tonnellata, un costo tra i più alti d’Italia.
Grazie alla raccolta differenziata ci stiamo salvando da questo sistema. Con l’implementazione della raccolta differenziata siamo riusciti a non aumentare di un euro la tassa per i cittadini e, a regime, il risparmio ottenuto dal minor conferimento auspichiamo possa portare a una riduzione della Tari.
Con la Regione Basilicata, e ringrazio l’assessore Francesco Pietrantuono per essere presente qui oggi, – ha concluso De Luca – stiamo lavorando affinché anche Potenza abbia il suo impianto di compostaggio, per completare il ciclo dei rifiuti a Potenza e nei Comuni limitrofi. Continuiamo a lavorare perché contiamo di raggiungere risultati ancora più importanti, già entro la fine di quest’anno”.