Giovedì 19 giugno 2025 – Si è appena concluso l’incontro tra Stellantis e le organizzazioni sindacali presso lo stabilimento di Melfi, che ha portato al rinnovo del Contratto di Solidarietà (CDS) per un ulteriore anno. Il nuovo accordo sarà valido dal 27 giugno 2025 al 26 giugno 2026.
Ne dà notizia con una nota la Uilm Basilicata.

Si tratta di un risultato importante, che – si precisa – garantisce la copertura degli ammortizzatori sociali per i lavoratori dello stabilimento e conferma i ratei di ferie e permessi (P), elemento fondamentale per la tenuta salariale.
Durante il confronto, l’azienda ha inoltre confermato il cronoprogramma per l’avvio delle nuove produzioni, che risulta in anticipo rispetto alle previsioni iniziali:
• Fine settembre 2025: avvio della produzione della nuova Jeep Compass;
• Marzo 2026: inizio della produzione della nuova DS7;
• Giugno 2026: partenza della nuova Lancia Gamma.
Per tutti e tre i modelli sono previste tutte le versioni: BHEV, MHEV e PHEV.
Un cronoprogramma che rappresenta un passo avanti significativo, rafforzato dalla dichiarazione aziendale di un possibile aumento dei turni produttivi entro la fine dell’anno.
Tuttavia, restano forti preoccupazioni sul fronte dell’indotto, a partire dalla situazione di Marelli, emersa con chiarezza nell’incontro di oggi al MIMIT. L’intero comparto dell’indotto automotive deve essere messo al centro dell’attenzione: senza una rete di fornitori solida e stabile, non c’è futuro per il sistema industriale lucano.
L’impegno dichiarato da Stellantis di “attenzionare l’indotto” deve tradursi in atti concreti, a partire dall’assegnazione di nuove commesse e da scelte coerenti con la revisione del piano “Italia”, che ad oggi risulta ancora troppo vago per offrire vere certezze al territorio.
La firma dell’accordo di oggi, insieme agli investimenti previsti, conferma l’importanza del percorso avviato negli ultimi anni.
Tuttavia, questo non è sufficiente,- conclude la nota della Uilm Basilicata – servi uno sforzo ulteriore, soprattutto ora, in vista dell’insediamento di Antonio Filosa il prossimo 23 giugno, che auspichiamo possa segnare un cambio di passo non solo riguardo le produzioni, ma anche per le motorizzazioni dei modelli attualmente in linea.