Secondo l’ultimo report dell’Istat sul numero di matrimoni, separazioni, unioni civili e divorzi del 2024, in Italia nell’anno precedente le separazioni sono state complessivamente 82.392, i divorzi 79.875, un trend quest’ultimo sempre crescente dal 1970 (anno di introduzione del divorzio nell’ordinamento italiano) fino al 2015.
Allora il numero di divorzi subì una forte impennata (+57,5%) in relazione all’entrata in vigore di due leggi che hanno modificato la disciplina dello scioglimento e della cessazione degli effetti civili del matrimonio.
In questo contesto l’ordinamento tende a salvaguardare la figura dei figli che sempre più spesso diventano vittime di processi separativi non consensuali.
In questo quadro generale è necessario che gli aspetti giuridici della vicenda e quelli legati alle ripercussioni psicologiche sui minori trovino una perfetta sintonia.
Se ne è discusso a Potenza in un convegno organizzato dall’AIPG – Sede Territoriale della Basilicata, dall’Ordine degli Avvocati di Potenza e da Cammino – Sede Territoriale di Potenza. Esperti a confronto per formare meglio i professionisti che operano in questo delicato settore.