Manca un giorno e sapremo chi sarà il prossimo sindaco di Matera, urne aperte nella Città dei Sassi dalle 7 di questa mattina e fino alle 23 di oggi per il ballottaggio che vede contendersi la fascia tricolore a Roberto Cifarelli della coalizione riformista e Antonio Nicoletti, sostenuto da tutti i partiti del centrodestra.
Al primo turno Cifarelli, aveva raggiunto il 43,52% dei consensi con le sue nove liste a sostegno al 52,48 per effetto del voto disgiunto, al 52,48.
Nicoletti in quell’occasione è stato votato da 11.832 elettori, raggiungendo il 36,98% delle preferenze, circa tre punti in più rispetto a quelle registrate delle liste, al 33,30.
Alle 12, orario in cui viene diffuso il primo dato sull’affluenza, avevano votato l’11.73% dei materani, al primo turno erano stati il 13.76.
Urne aperte anche per il referendum; le consultazioni promosse da organizzazioni sindacali, in particolare dalla Cgil, e da alcuni movimenti civici vertono su cinque quesiti incentrati su lavoro, precariato, sicurezza del lavoro e immigrazione.
Dei circa 570 mila elettori lucani alle 12 avevano votato solo il 5.41%, di questi il 5,01 nella provincia di Potenza e il 6.17% in quella di Matera, nella Città dei Sassi la percentuale è stata dell’11%, nel capoluogo di regione dato fermo al 6,98%.