Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto ASP Basilicata, potenziato il diritto alle cure per i detenuti di Melfi
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Salute e Sanità > ASP Basilicata, potenziato il diritto alle cure per i detenuti di Melfi
Salute e Sanità

ASP Basilicata, potenziato il diritto alle cure per i detenuti di Melfi

Redazione 7 Giugno 2025
Condividi
Condividi

MELFI – Si è concluso l’ultimo atto per la definitiva messa a punto e partenza del progetto di Telemedicina che interessa i detenuti della Casa Circondariale di Melfi e che rappresenta il risultato di un patto a tre tra Rotary Club Melfi Distretto 2120 Melfi, Asp Basilicata e Ministero della Giustizia siglato lo scorso marzo.

In mattinata, alla presenza del Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale di Potenza, Pierluigi Gigliucci, del Direttore Sanitario nonché Responsabile della Telemedicina, Luigi d’Angola, del Direttore della Casa Circondariale della cittadina federiciana, Maria Rosaria Petraccone, del Direttore dell’U.O.C. Cure Domiciliari e Palliative, Gianvito Corona e del presidente della sezione rotariana Riccardo Colucci, è stata presentata la strumentazione tecnica e, come incipit del progetto, è stata effettuata una simulazione di telemedicina su paziente interno all’istituto di pena con trasmissione dei dati alla centrale operativa di Venosa.  La Asp gestirà le prestazioni di telemedicina, che sono inserite nella apposita piattaforma regionale e che rientrano nell’ambito delle azioni tese ad implementare le prestazioni di telemedicina secondo quanto previsto dal Decreto Ministeriale n.77/2022.

Al riguardo la Direzioni Sanitaria, assieme agli uffici competenti e a seguito di intesa con gli specialisti che erogheranno le prestazioni di teleconsulto e telemonitoraggio, provvederà a predisporre ‘slot’ specifici di prenotazione delle prestazioni di telemedicina nel rispetto dei vincoli di privacy e sicurezza. Ciò significa che i detenuti con malattie croniche avranno un canale dedicato di accesso alle prestazioni che assicurerà maggiore speditezza e fruibilità nell’accesso alle cure. Inoltre, con l’attivazione del servizio, l’assistenza a quella che è una particolare categoria di pazienti sarà resa più sostenibile ovviando anche agli inconvenienti e agli impegni anche di carattere logistico che per l’amministrazione penitenziaria sono connessi all’attualizzazione delle procedure di trasferimento dei detenuti.

- Advertisement -
Ad imageAd image

Il progetto, denominato “La magia della connessione irresistibile” avrà durata previsionale biennale e consentirà un miglioramento della qualità assistenziale e della continuità delle cure. Va da sé che i consulti in telemedicina non saranno gli unici possibili, poiché, in caso di necessità, verranno comunque rese prestazioni sanitarie tradizionali con spostamento del paziente dal luogo di detenzione al più vicino ospedale.

Nel progetto, il Rotary di Melfi si è fatto carico di acquistare il totem per la postazione di telemedicina con centrale trasmittente e braccio mobile attrezzato di monitor multiparametrico, telecamera, microfono, router, devices di rilevazione e trasmissione di parametri. Uno strumento che, se pur allocato presso l’Infermeria della Casa Circondariale, in caso di necessità e di impossibilità del paziente detenuto a muoversi per raggiungere la postazione, potrà essere traslato in cella garantendo anche in questo caso la tutela ed il diritto alla riservatezza dell’individuo.

Alle tele visite ed ai teleconsulti assisterà sempre il medico di medicina penitenziaria.

Per il Direttore Generale di Asp Basilicata Gigliucci, “il progetto fortemente voluto dal Rotary Melfi e sostenuto dalla nostra azienda, rappresenta un fattore di grande valenza umana e sanitaria poiché permette a chi è recluso di veder garantito il proprio diritto alla salute che non deve essere mai messo da parte e che va invece sempre più potenziato e integrato con una crescente risposta alla domanda di offerta sanitaria più moderna e tecnologica”.

Soddisfazione per questo progetto è stata espressa dal Direttore Sanitario D’Angola per il quale, “tale progetto si colloca nell’ambito di un proficuo e collaudato rapporto di cooperazione tra l’Azienda Sanitaria potentina e altre associazioni. Il progetto, ancorché in via sperimentale, pone le premesse per un modello innovativo esportabile anche nelle altre strutture penitenziarie della provincia e della Regione. Da questo punto di vista la struttura penitenziaria di Melfi fa da apripista, tanto che sono state avviate interlocuzioni, oltre che con la Casa Circondariale di Potenza anche con la Direzione dell’Azienda Sanitaria di Matera. Tale progetto di telemedicina- conclude D’Angola- si colloca nell’ambito di una più compiuta strutturazione della sanità penitenziaria che mette al centro tutta la popolazione carceraria considerandone in primis la particolare “vulnerabilità” sanitaria e socio-sanitaria”.

Potrebbe interessarti anche:

Endometriosi, vulvodinia e neuropatia del pudendo: presentata pdl del M5s

Potenza, il “San Carlo” protagonista di una importante ricerca scientifica

Sabato 28 giugno tappa potentina ella”Ciclopedalata trapianto organi”

ASM, convegno a Matera il 20 giugno su dipendenze patologiche e salute mentale

Aor San Carlo, (H)open day prevenzione emicrania per donne dai 18 ai 40 anni

Redazione 7 Giugno 2025 7 Giugno 2025
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Referendum 8/9 giugno: la spiegazione dei 5 quesiti
Successivo Matera: ballottaggio, affluenza alle urne dell’11.73%, per il referendum in regione il 5.41%
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Parziale l’informativa sul Pnnr. Cgil, Cisl Uil sollecitano incontri per un quadro esauriente
Approvato il progetto del nuovo padiglione dell’ospedale di Lagonegro
Solidarietà dei Popolari Uniti al Comitato Spontaneo Giovani Agricoltori Lucani
Nomina Padre Ielpo, gli auguri del Presidente Pittella
Nasce “Spazio – In Ascolto” per il benessere psicologico delle famiglie
La Conferenza Episcopale di Basilicata sulla nomina di Padre Francesco Ielpo nuovo custode di Terra Santa
Basilicata, buon inizio per la stagione estiva sulla costa jonica
Endometriosi, vulvodinia e neuropatia del pudendo: presentata pdl del M5s
Stato di attuazione del PNRR in Basilicata: relazione II semestre 2024
Galella (FdI) presenta mozione per portare a Potenza il raduno europeo Harley Davidson
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?