Seggi chiusi alle 23 di oggi domenica 25 maggio, poi domani, lunedì 26 si potrà votarle dalle 7 alle 15. Da quell’ora avrà inizio lo spoglio che porterà sicuramente al nome del nuovo primo cittadino di sette degli otto comuni lucani chiamo al rinnovo di sindaco e consiglio comunale, si tratta di Atella, Lavello, Senise, Tolve, nel potentino e Bernalda, Irsina e Montalbano Jonico nel Materano, tutti Comuni sotto i 15 mila abitanti e per i quali non è previsto il ballottaggio.
Ma l’attenzione maggiore è riservata su Matera, il capoluogo di provincia invece potrebbe, con circa 50 mila aventi diritto arrivare al secondo turno nell’ipotesi in cui nessuno dei cinque candidati dovesse superare il 50% + uno dei consensi.
Dopo che alle 12:00 era stata registrata un’affluenza generale del 12,88%, il secondo dato registrato, ovvero quello delle 19 conferma il trend del calo degli elettori che si sono recati alle urne rispetto allo stesso orario delle passate elezioni; infatti il dato è stato del 34, 43%, con un meno 1,5%.
Nel dettaglio nella città dei Sassi dove, lo ricordiamo sono in cinque a concorrere per la fascia tricolore dopo 12 ore dall’apertura dei seggi hanno votato il 36,26% dei materani aventi diritto, con un calo che si attesta sul dato regionale.
Qui sono in cinque a contendersi la fascia tricolore: Domenico Bennardi, sindaco uscente per il Movimento 5 stelle, Roberto Cifarelli, sostenuto da nove liste, Antonio Nicoletti per la coalizione di centrodestra sostenuto da sei liste, Luca Prisco di Democrazia materana e Vincenzo Santochirico con Progetto Comune Matera.
Negli altri Comuni chiamati al voto l’affluenza a Bernalda è stata del 31,85 a Irsina, del 34,49 a Montalbano Jonico del 38,18, unico comune del materano ad aver superato il dato delle passate elezioni con un più, 0.6%. In provincia di Potenza dato in aumento seppur ad Atella con il 37,58, a Senise, con il 32,83, qui aumento notevole rispetto alle scorse elezioni quando alle 19 votarono solo il 24,46%, unico comune in calo Tolve con il 28,79%.