Urne aperte per quasi cento mila lucani che, in otto Comuni della Basilicata, sono chiamati a eleggere sindaco e consiglio comunale, quattro nella provincia di Potenza, che sono, Atella, Lavello e Senise, Tolve, altrettanti in quella di Matera dove, oltre al capoluogo di provincia si vota anche a Bernalda, Irsina e Montalbano Jonico. In tutti i Comuni non si è arrivati alla fine della scadenza naturale del mandato o per crisi politiche o perché gli ex primi cittadini sono stai eletti in Consiglio regionale.
L’attenzione principale è puntata sulla Città dei Sassi, unico comune con più di 15 mila elettori dove sarà dunque possibile arrivare al ballottaggio nel caso nessuno candidato raggiungerà il 50% più uno dei consensi, oltre alla possibilità del voto disgiunto ovvero ad un candidato sindaco ed a un consigliere di una lista che non lo supporta.
Sono in cinque a contendersi la fascia tricolore: Domenico Bennardi, sindaco uscente per il Movimento 5 stelle, Roberto Cifarelli, sostenuto da nove liste, Antonio Nicoletti per la coalizione di centrodestra sostenuto da sei liste, Luca Prisco di Democrazia materana e Vincenzo Santochirico con Progetto Comune Matera.
Alle 12 nei 62 seggi di Matera si erano presentati il 13,76% degli aventi diritto, con un calo alla stessa ora dell’1,78% rispetto alla precedente tornata elettorale.
Negli altri Comuni chiamati al voto l’affluenza è stata del 12,3% a Bernalda, dell 11.41 a Irsina, del 13, 87 a Montalbano, nel Potentino invece ad Atella hanno votato il 12,57% degli elettori, a Lavello il 10,81, a Senise il 12,58 a Tolve l’11,28. Al momento affluenza in calo dappertutto ma ovviamente, sono dati provvisori.