Domenica 18 maggio 2025 – Ancora un palcoscenico prestigioso – il Salone Internazionale del Libro che si svolge a Torino – per un concerto del Maestro Francesco Rizzo (nato e vive a Maratea dove è il conduttore-animatore di Maratea Web Radio) che ha riproposto la sua opera “Nature’s Calling”, per Music in the Book.
Per l’occasione ha presentato un brano inedito pianoforte e orchestra dedicato alla nostra terra dal titolo “Basilicata che bella”.
Franco Rizzo ha dedicato e dedica la sua vita alla musica con crescente passione. Il suo viaggio evocativo nella natura, in undici tappe, attraverso gli strumenti della musica e delle immagini, con richiami alla poesia, alla mitologia, alla storia dell’umanità – si precisa in una nota – ha trovato l’habitat più adatto nel Salone del Libro.
I brani musicali di Rizzo sono di fatto opere di poesia e cultura che hanno impressionato i visitatori allo stand della Basilicata. Il suo diventa un suggestivo ed originale racconto musicale green che con le note dal pianoforte arriva direttamente al cuore.
La composizione forse più efficace per il suo messaggio è “Le pagine della Terra”, un brano strumentale per pianoforte, flicorno, oboe e orchestra, composto in occasione della serata conclusiva del “Premio Letterario Nazionale Pagine della Terra per la Letteratura e il Romanzo Green” (concorso fondato dal Maestro Tintore Claudio Cutuli e dalla dott ssa Vera Slepoj, psicologa ed editorialista). La cultura Green – protagonista in tante opere presentate al Salone di Torino – per sensibilizzare soprattutto i più giovani al rispetto per l’ambiente e per ogni forma di vita sulla terra ha proprio nella musica uno dei mezzi più significativi.
Dice il maestro Rizzo: “A Torino rappresentare la Basilicata Culturale con la mia Musica e’ per me solo un grande onore.
Come ha dichiarato il Presidente del Consiglio regionale Marcello Pittella, “Il Salone è un’occasione importante per affermare la Regione come protagonista di una narrazione culturale viva, autentica e contemporanea.”
Una sfida, però, che deve uscire dai confini degli stand e dei salotti istituzionali, per raggiungere davvero le comunità, i territori, i cittadini.
Far conoscere la Basilicata prima di tutto ai lucani: questo è il primo passo per riscoprire l’orgoglio di appartenere a una terra che ha ancora molto da dire”.
“La mia musica, il mio percorso sensoriale – ha detto al termine il maestro ringraziando per il calore e l’affetto ricevuti – sono più semplicemente un invito ad ascoltare la natura che in ogni momento ci parla. La musica ha una forza espressiva e una capacità di entrare più facilmente nella formazione delle generazioni giovani e adulte per contribuire a sensibilizzare cittadini e istituzioni sull’urgenza di attuare la transizione ecologica. T
utto il mio lavoro – conclude il maestro Rizzo che ha avuto un nuovo palcoscenico nazionale che merita– ruota su questo”.
Foto di copertina: il maestro Francesco Rizzo