Preservare la fertilità attraverso il congelamento degli ovociti e del liquido seminale delle donne e degli uomini lucani affetti da patologie non tumorali ma in grado di pregiudicare la capacità riproduttiva; punta a questo la proposta di legge presentata dai consiglieri regionali di Basilicata Casa comune, Angelo Chiorazzo e Giovanni Vizziello. L’obiettivo della norma – hanno spiegato durante una conferenza stampa che si è svolta a Potenza – è quello offrire un contributo funzionale alla riduzione del calo demografico che da anni caratterizza la regione.
I dati infatti fanno registrare un preoccupante trend negativo del tasso di natalità, passato dal 6,1 per mille del 2021 al 6,0 per mille del 2022, un valore nettamente inferiore a quello medio nazionale del 6,7 per mille abitanti. In questo scenario la Basilicata si colloca anche al quart’ultimo posto in Italia per numero medio di figli per donna (1,09 contro una media nazionale di 1,18) e al secondo posto in Italia per età media delle partorienti (33,2 anni di età contro una media nazionale di 32,6 anni).