Siamo nella settimana che porterà al giorno delle primarie organizzate dai Giovani per Matera, un gruppo di cento ragazzi e ragazze che si sono fatti promotori di una iniziativa civica e progressista in vista delle amministrative della Città dei Sassi dei prossimi 25 e 26 maggio.
A concorrere saranno Nicola Casino per la lista Matera 2030, Adriana Violetto per Azione, Cinzia Scarciolla di +Europa e Paolo Grieco, Presidente dell’Associazione “Amici del Borgo La Martella”. Con loro anche il consigliere regionale del Partito democratico Roberto Cifarelli.
La sua scelta trae origine dalle difficoltà di trovare una sintesi tra i dem materani, circostanza che aveva portato all’auto sospensione dal partito dell’ex assessore regionale alle attività produttive il 15 gennaio scorso, per poi ritornare sui suoi passi, il 12 febbraio, a seguito di una vera e propria mobilitazione interna che ha visto in prima linea il segretario del Pd lucano Giovanni Lettieri tra i più attivi sostenitori del ritorno di Cifarelli.
Evidentemente un profondo e franco chiarimento di fatto non è mai avvenuto perché Cifarelli ha scelto di aderire alle primarie dei giovani tirandosi fuori dai giochi per la scelta del candidato comune del centrosinistra; da qui una nota del Pd materano che, dopo un tavolo di confronto interno confermava la rottura