Martedì 25 marzo 2025 – “Diventa Legge la PDL “Obbligatorietà dello screening neonatale per l’atrofia muscolare spinale – SMA” da noi presentata e licenziata oggi all’unanimità dall’Aula.
Lo affermano i consiglieri Pittella e Morea (Azione) (foto di copertina)che esprimono grande soddisfazione per questa iniziativa importante per la prevenzione e l’assistenza precoce.
La nuova normativa prevede che tutti i neonati lucani siano sottoposti al test entro le prime 48-72 ore di vita, con analisi condotte presso il Laboratorio di Genetica Medica ed Immunogenetica dell’Ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera, centro di riferimento regionale per le patologie genetiche. Questo consentirà di individuare tempestivamente i casi positivi e avviare subito le cure più efficaci.
“Con questa legge – dichiara Marcello Pittella, Presidente del Consiglio regionale della Basilicata e firmatario della proposta insieme al consigliere Morea – la Basilicata compie una scelta di grande responsabilità e visione nel campo della prevenzione e della tutela della salute pubblica. Garantiamo ai neonati lucani un’opportunità fondamentale: una diagnosi precoce che può fare la differenza nella loro qualità di vita”.
“L’inserimento della SMA nello screening neonatale – prosegue Pittella – rappresenta un atto di equità e attenzione nei confronti delle famiglie e dei più piccoli, in linea con l’esperienza di altre regioni. Ringrazio il collega Morea per aver condiviso questa iniziativa e tutti i consiglieri che l’hanno sostenuta. Investire nella prevenzione significa garantire un futuro migliore alle nuove generazioni, e la nostra regione dimostra di voler essere all’avanguardia in questo campo.”
Nicola Morea, Presidente della IV Commissione consiliare e capogruppo di Azione, sottolinea come questa legge rappresenti un passo fondamentale per la tutela della salute neonatale e la prevenzione delle patologie genetiche rare: “Questa legge è una conquista di civiltà per la Basilicata. Diagnosi precoce significa possibilità di intervento tempestivo e maggiore efficacia dei trattamenti, migliorando sensibilmente la qualità della vita dei piccoli pazienti e delle loro famiglie. Grazie alla presenza di una struttura d’eccellenza come il Laboratorio di Genetica Medica e Immunogenetica di Matera, il cui ruolo intendiamo valorizzare a beneficio dell’intera regione, possiamo garantire uno screening efficace e tempestivo.”
Morea evidenzia, inoltre, un ulteriore aspetto della legge: “Rendere obbligatorio lo screening per la SMA non è solo una scelta sanitaria, ma una decisione di civiltà. Significa offrire a ogni bambino lucano la possibilità di accedere a diagnosi e cure precoci, riducendo il rischio di disabilità gravi e migliorando le prospettive di vita. A questo si affianca l’introduzione dello screening facoltativo per le donne in gravidanza, un altro passo importante verso una sanità di prossimità e sempre più orientata alla prevenzione.”