Un’iniziativa che in tre anni e mezzo ha portato a 90 minori presi in carico, 68 da Potenza, 22 dagli altri ambiti socio territoriali e 70 genitori. Coinvolti 761 operatori e professionisti, realizzati 98 laboratori in 45 istituti scolastici regionali, per un totale di 4.628 studenti.
Sono questi i numeri di “Sottosopra” un progetto per sensibilizzare sul tema del maltrattamento di bambini e adolescenti, rivolte alla protezione e alla cura di minori vittime di violenza.
Nella sala A del palazzo del consiglio regionale di Potenza si è svolto l’appuntamento conclusivo, un’occasione per trarre un bilancio di quanto fatto. In seguito a un’intensa attività formativa trasversale, rivolta principalmente a potenziare le competenze relative al riconoscimento e alla rilevazione delle forme di maltrattamento e dopo l’adozione di una specifica policy di riferimento per la tutela dei minori coinvolti, SottoSopra ha proposto interventi specifici personalizzati per i soggetti a rischio o già vittime di maltrattamento e per le loro famiglie.
È stato attivato, all’interno del progetto, un Servizio specialistico di valutazione, supporto e programmazione, parallelamente sono state sviluppate attività per far emergere, prevenire e contrastare la violenza sui bambini lucani, tra questi laboratori di potenziamento delle competenze genitoriali.
Un intervento che rientra in una partnership con le istituzioni, tra queste anche chi quotidianamente si rapporta con i casi più problematici, come la procuratrice del tribunale dei minori di Potenza, Anna Gloria Piccininni.