Domenica 23 marzo 2025 – Chi pensava che Mario Garramone con il suo libro “Paninarium” volesse presentare solo ricette si è dovuto ricredere “Perchè il panino è una cosa (semi)seria” come recita il sottotitolo.
Sfogliandolo, infatti, ci si rende conto che è la sintesi esistenziale di un giovane talento dalle mille risorse che ha voluto tener fede ad una promessa fatta a suo padre Enzo: portare a compimento un lavoro frutto della sua passione, della sua voglia di proporsi alla critica attraverso una ricerca attenta e meticolosa di stili di vita che anche un panino può raccontare.

Lo ha fatto comprendere magistralmente Giovanni Caporale che ha presentato l’autore e il suo “Paninarium”, coinvolgendo i numerosi ospiti – presente, fra gli altri, l’assessore alla cultura del Comune di Potenza, Roberto Falotico – che hanno affollato la libreria Ubik di Potenza.

Da parte sua, Mario Garramone ha ricordato come questo suo libro è nato; quanto della sua fantasia e della sua bravura di grafico c’è in questo “viaggio attraverso i sapori internazionali, accompagnati da simpatici maialini antropomorfi, vestiti con abiti tradizionali dei vari paesi; immagini – si legge nella presentazione – generate utilizzando un’intelligenza artificiale avanzata in arte visiva, poi rifinite a mano, per ottenere un tocco umano inimitabile“.

Appunto: “inimitabile”, come tale è “Paninarium”, che Trentaeditore ha stampato senza modificarne minimamente la veste grafica, assaporando – è proprio il caso di dirlo – uno scontato successo in libreria.
Abbiamo intervistato Giovanni Caporale e l’autore del libro, Mario Garramone