Mercoledì 8 gennaio 2025 – Nei giorni scorsi il Sindaco di Potenza Gerardo Telesca è intervenuto con una nota su polemiche riguardanti alcune scelte fatte dall’amministrazione comunale (https://www.ufficiostampabasilicata.it/2025/01/06/potenza-troppe-polemiche-in-citta-interviene-il-sindaco/).
Tra gli argomenti affrontati, quello relativo agli appalti pubblici in città sul quale intervengono i consiglieri comunali di opposizione.
” Le recenti dichiarazioni del Sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca, riguardanti l’intenzione di privilegiare le imprese locali attraverso una rotazione degli operatori, – si sostiene in una nota – sollevano importanti interrogativi sulla corretta applicazione della normativa sugli appalti pubblici.
In particolare, il Sindaco ha affermato: “Chi pensa che la mia amministrazione possa favorire imprese che in questo territorio non vivono, non operano e non pagano le tasse, se ne deve fare una ragione: non sarà mai così.” Una dichiarazione che, purtroppo, potrebbe alimentare malintesi sulla trasparenza e sull’equità nelle procedure di affidamento pubblico.
Certamente, è legittimo e doveroso per l’amministrazione comunale dare priorità alle imprese che operano sul territorio e contribuiscono alla crescita economica locale. Tuttavia, è fondamentale ricordare che qualsiasi forma di rotazione tra operatori economici deve essere attuata nel pieno rispetto delle normative vigenti, che impongono una concorrenza leale, la trasparenza e la parità di trattamento. Le leggi nazionali ed europee, infatti, vietano discriminazioni in base alla localizzazione delle imprese, a meno che non esistano motivazioni oggettive e giustificate per tale scelta.
Il Sindaco ha poi risposto alle accuse di favoritismi nei confronti di imprenditori legati al suo elettorato, dichiarando: “Mi fa sorridere chi dice che tra coloro che rientrano in questa rotazione ci siano miei amici o miei elettori. Sono stato votato da tre quarti della città, cosa dovremmo fare? Vietare a tre quarti degli imprenditori locali di contrarre con il Comune?”
Mentre il Sindaco giustamente difende il diritto degli imprenditori locali di essere inclusi nei processi di appalto, è importante che l’amministrazione comunale eviti ogni percezione di conflitto di interesse o di favoritismo.
La trasparenza e la correttezza – conclude la nota – devono essere i pilastri su cui si basa ogni scelta amministrativa, per garantire che nessuna impresa, locale o esterna, sia esclusa ingiustamente o privilegiata senza motivo legittimo.
Le dichiarazioni del Sindaco, purtroppo, sembrano non tenere conto del rischio di compromettere la fiducia dei cittadini e degli operatori economici nella gestione equa e legittima degli appalti. È necessario che ogni affidamento avvenga attraverso procedure trasparenti e che gli operatori economici siano trattati con imparzialità, nel rispetto delle leggi e dei principi di concorrenza.
Riteniamo che un chiarimento pubblico da parte del Sindaco sia necessario per fugare ogni dubbio e rassicurare i cittadini e le imprese che l’amministrazione di Potenza continuerà ad agire nel pieno rispetto della legge e dei principi di buona amministrazione.