Venerdì 20 dicembre 2024 – Si sono tenuti a Potenza gli Stati Generali della Disabilità che hanno visto la partecipazione del Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli. (VEDI)
L’evento, organizzato dalla sezione lucana della Fish- Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, ha consentito al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria di Potenza, Antonello Marano, di fare il punto sull’attività che l’azienda svolge in questo settore.
Marano ha sottolineato la situazione relativa al territorio di competenza della Asp Basilicata con riferimento anche al sistema integrato tra gli interventi sanitari e le richieste da parte dei servizi sociali. Fatto un riferimento anche ai quattro protocolli di intesa siglati nella primavera del 2023 a cui se ne aggiungeranno altri due non ancora siglati e dei quali se ne occupa l’Unità di Valutazione Multidisciplinare (UVM).
Cento sino ad oggi i progetti di vita realizzati in Asp e che si sviluppano in base ad una classificazione ICF (International Classification of Functioning, Disability and Health) che permette di fornire una valutazione integrata in collaborazione con i sevizi sociali dei vari comuni.
Fra le malattie rare, – ha spiegato Marano – la disabilità intellettiva è la condizione più frequentemente valutata dai centri di genetica medica.
Per la Asp sono due le sedi che se ne occupano: l’hub di Potenza e le due spoke dislocate nell’area nord a Rionero e a Lauria per l’area sud.
L’obiettivo che si pone l’Azienda Sanitaria locale di Potenza con i suoi progetti va nella direzione di evitare la migrazione dei pazienti in altre regioni garantendo invece in loco la possibilità di aderire a percorsi diagnostici mirati grazie anche ad una presa in carico efficiente. Quanto ai dati, nel solo 2024 il centro per le disabilità intellettive dell’età evolutiva ha preso in carico 650 pazienti provenienti dalle aree del vulture, melfese, alto Bradano e potentino Val d’Agri.
Importanti, nel contesto Asp, anche i ruoli svolti dall’unità operativa alunni disabili e dall’Uvbr che garantisce l’assistenza riabilitativa ai pazienti disabili allocati presso le vecchie strutture di riabilitazione. Inoltre, presso la Asp Basilicata si garantisce anche l’applicazione della legge sulle disabilità gravissime in base al livello di patologia del soggetto disabile.
Fatto riferimento anche il ruolo svolto dall’Unità operativa semplice dipartimentale di Psichiatria di Chiaromonte che opera con i centri per i disturbi del comportamento alimentare, di riabilitazione alcologica e con l’ambulatorio per i disturbi dello spettro autistico in età evolutiva.
Quanto ai dati dell’Uosd di Psichiatria di Chiaromonte, nell’anno 2024 le prime visite psichiatriche per i disturbi dei comportamenti alimentare sono state 62, 5 i colloqui motivazionali avvenuti presso il centro recupero alcologico. Le visite psichiatriche per valutazioni multidisciplinari per i DCA sono state 94, 117 quelle psichiatriche di controllo dei pazienti ambulatoriali per DCA. Le visite psichiatriche di controllo per i pazienti in residenza per dca sono state 145, 101 quelle per i pazienti in residenza per cra. Le visite psichiatriche per il disturbo dello spettro autistico sono state 63, quelle di controllo 120. 50 le sedute di psicoterapia di cui 15 per il soggetto autistico e 3 per i familiari, 26 i colloqui psicologici. A questi numeri si sommano anche quelli per i Test Psicometrici che sono stati 161. Venticinque le valutazioni per disturbi comunicativi a maggiore complessità. Si tratta di numeri totali che hanno soddisfatto in toto tutte le richieste pervenute.

Nel pomeriggio il Direttore Generale della Asp ha preso parte anche al concerto organizzato dal Dipartimento Salute Mentale con ‘Caffè Teseo’, un momento conviviale ideato dallo psichiatra Andrea Barra e dallo psicoterapeuta Giovanni Razza volto al superamento dello ‘stigma’. Un evento, quest’ultimo, che ha visto coinvolti alcuni pazienti del Dipartimento affiancati dagli allievi del Conservatorio di Musica ‘Gesualdo Da Venosa’ e dal prof. Marco Ranaldi che ha coordinato le attività e accompagnato al piano i musicisti. Eseguiti brani pop ma anche i più classici di natale. “Con Caffè Teseo si dà nuova vita ad un progetto che si è dovuto fermare in periodo Covid ma assurto agli onori della cronaca nazionale per la sua valenza e che rappresenta una forte iniziativa di inclusione in cui i vari attori vengono messi insieme senza barriere e senza differenze”.
Lo ha dichiarato il Direttore del Dsm Asp Piero Fundone per cui “stare insieme ed impegnarsi in attività che stimolano la mente è un metodo importante per superare lo stigma tanto che è stato riproposto questo momento conviviale che fa bene ai pazienti ma anche agli operatori permettendo l’incontro oltre la terapia”.
Quanto all’evento presso il Dsm, Maraldo si è detto “particolarmente entusiasta per un momento conviviale di alto spessore e per la cui realizzazione un plauso va senz’altro al dottor Andrea Barra ed al dotto Gianni Razza che hanno reso possibile l’integrazione tra varie persone accomunate dalla voglia di sentirsi uguali”.