POTENZA – Le analisi svolte da Arpa Campania, su disposizione della procura di Potenza, sulla campionatura dell’acqua del fiume Basento in uscita dal potabilizzatore di Masseria Romaniello che da un paio di settimane arriva nelle case dei 140mila lucani residenti nei 29 comuni alle prese con la crisi idrica innescata dallo svuotamento della diga del Camastra, hanno confermato la potabilità.
E’ questo l’atteso esito degli accertamenti disposti nell’ambito dell’indagine conoscitiva avviata per fare chiarezza su tutti i passaggi normativi e autorizzativi legati all’utilizzo del Basento come fonte di approvvigionamento idrico. I campioni affidati ad Arpa Campania erano stati raccolti dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Potenza, insieme ai militari del Nas e a personale dell’Asp. Le analisi hanno comprovato la conformità dei campioni alla normativa attuale concernente la qualità delle acque destinate al consumo urbano. La procura in ogni caso effettuerà ulteriori analisi mentre proseguono le indagini per individuare eventuali profili di responsabilità legati alla crisi idrica.