La crisi di Stellantis, le incertezze sul futuro occupazionale di circa nove mila lavoratori tra azienda e indotto, preoccupazioni che sono incrementate dopo la notizia delle dimissioni del ceo del gruppo, Carlos Tavares.
Si sono riuniti nella sala consiliare del Comune di Melfi sindacalisti, amministratori e lavoratori per capire il futuro di quello che è in assoluto il traino dell’economia lucana, alle prese con una delle più profonde crisi aziendali vissute.
L’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Francesco Cupparo, intervenendo all’assemblea promossa dai sindacati dei metalmeccanici nella sala del consiglio comunale di Melfi ha riferito dell’incontro avuto in mattinata con il direttore dello stabilimento Stellantis di Melfi, Nicola Intrevado.
“Dopo quanto sta accadendo in Stellantis – ha detto l’assessore – ho voluto l’incontro per avere notizie dirette sul “Piano Melfi”.
Entro questo mese, prima dell’incontro già convocato dal Governo per il 17 dicembre o subito dopo, sarà presentato in dettaglio il Piano.
Sono fiducioso- ha precisato Cupparo – per le rassicurazioni ricevute, ma continueremo a dialogare insieme ai sindacati e con il sostegno dei sindaci. Sono, invece, preoccupato per il prosieguo degli ammortizzatori sociali per i lavoratori dell’indotto e della logistica.
Aspettiamo risposte dal Governo anche sulla questione posta dell’addizionale del 20% a carico delle aziende.
La Regione sta lavorando anche su questo per individuare soluzioni. Sulle commesse per indotto e logistica è stata confermata la volontà della direzione dello stabilimento di Melfi di confermarle alle attuali aziende”.
La UIL e la UILM : ” Bisogna salvareMelfi”
Il Segretario Generale UIL Basilicata Vincenzo Tortorelli in apertura dell’incontro ha dichiarato: “non è possibile perdere altro tempo! Serve dare soluzioni immediate. Garanzie su ammortizzatori sociali a lavoratori logistica e indotto ed assicurare adesso il futuro di Melfi. Tavares farebbe bene a rinunciare alla faraonica buona uscita di 100 milioni da devolvere alla cassa integrazione dei lavoratori.”
Tra le priorità indicate da Tortorelli: “la vertenza Stellantis deve arrivare a Palazzo Chigi; la Regione indichi un percorso sulla cig e per la riqualificazione dei lavoratori!”.
Il Segretario Generale della UILM Basilicata 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐨 𝐋𝐨𝐦𝐢𝐨 ha dichiarato con forza che “nulla sarà come prima per il settore automotive e non solo. Il futuro del lavoro a Melfi passa attraverso l’attrazione di nuovi investimenti e la riconversione e riqualificazione delle competenze. È necessaria una “nuova pagina” per salvaguardare davvero il lavoro e i lavoratori, un impegno che richiede l’intervento delle istituzioni e la visione di un rilancio sostenibile per il territorio attraverso nuovi investimenti, nuove filiere produttive .La sfida è ardua, ma solo con una strategia innovativa e lungimirante potremo garantire un nuovo futuro per l’intera area industriale di Melfi”.