Giovedì 24 ottobre 2024 – “Il quadro energetico lucano si segnala per due peculiarità fondamentali e contraddittorie: da un lato, l’enorme ricchezza di risorse energetiche sia fossili che rinnovabili, in parte sfruttate, in parte ancora da sfruttare; dall’altra, il disequilibrio strutturale di una regione esportatrice netta di energia primaria ed importatrice netta di energia secondaria.
Una situazione sulla quale questo Governo regionale lavora per consegnare ai lucani una regione assolutamente indipendente da un punto di vista energetico”.
Così l’assessore all’ Ambiente e alla Transizione energetica della Regione Basilicata, Laura Mongiello che ha partecipato, insieme a Gabriella Megale (amministratore unico di Sviluppo Basilicata) all’incontro moderato dalla giornalista Eva Bonitatibus all’ interno della kermesse “Il Festival delle Regioni” che conclusosi a Bari.
Mongiello, parlando della Basilicata in termini di Sviluppo e futuro sostenibile, ha aggiunto: “Abbiamo già in campo una strategia compresa nel Piear con obiettivi precisi: riduzione dei consumi energetici; incremento della produzione di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili; creazione di un distretto energetico che valorizzi l’attività di ricerca dei centri già insediati nel territorio regionale e che, inoltre, possa rappresentare un polo d’attrazione per ulteriori centri di ricerca specializzati nel settore energetico”.
L’assessore Mongiello ha sottolineato: “L’ambiente incontaminato e unico che esiste in Basilicata è la nostra più grande risorsa. Abbiamo ben 5 parchi e una ricchezza di biodiversità straordinaria. Puntiamo molto su questo aspetto per un rilancio economico, sociale e turistico dei nostri territori”.
Gabriella Megale si è soffermata sulla necessità per le imprese di acquisire nuovi e innovativi strumenti per reggere la competitività dei mercati.
A tal proposito ha citato il progetto IncHubatori finalizzato ad accrescere la competitività delle micro, piccole e medie imprese presenti in Basilicata:
“La nostra azione – ha detto – punta a favorire la trasformazione dei processi produttivi del territorio regionale verso la digitalizzazione, ma la diffusione della cultura digitale è accompagnata da tanti altri segmenti d’intervento, a cominciare dallo sviluppo della connessione internazionale del sistema delle imprese del territorio e dalla collaborazione tra sistema della ricerca e tessuto”.
Restando in tema di innovazione, Megale ha annunciato il progetto, in via di definizione, dell’ufficio di Sviluppo Basilicata nel Metaverso. Un modo per accorciare le distanze e azzerare i tempi di attesa: accesso veloce e agevole a pratiche, domande e a tutto quanto ruota attorno all’attività dell’ente.
Foto di copertina: Mongiello e Megale intervistate da Bonitatibus