Sabato 12 ottobre 2024 – A partire dal 18 Ottobre, i lavoratori dell’area industriale di San Nicola di Melfi e tutto il settore metalmeccanico, in particolare quelli coinvolti nell’indotto Stellantis e nell’industria automobilistica, si uniranno in una grande manifestazione per far sentire la loro voce.
Le assemblee hanno rappresentato un momento cruciale per discutere collettivamente le difficoltà che si stanno affrontando: dall’utilizzo massiccio degli ammortizzatori sociali fino al rischio concreto di licenziamenti, che potrebbero compromettere il futuro di intere famiglie.
Questa mobilitazione storica – si precisa in una nota della Uilm – vuole lanciare un forte segnale al governo, a Stellantis e alla comunità europea: non si può portare avanti una rivoluzione industriale senza tenere in considerazione le persone che quotidianamente vivono e sostengono le fabbriche_. I lavoratori non sono solo numeri, ma anime e corpi che affrontano sacrifici enormi per far fronte ai cambiamenti del settore.
Chiediamo che vengano ascoltati i veri protagonisti di questa transizione, coloro che, con il loro impegno quotidiano, mantengono in vita l’industria_.
Non possiamo accettare scelte che mettono a rischio il futuro dell’occupazione e la dignità del lavoro.
La manifestazione del 18 Ottobre a Roma sarà un’occasione per richiamare l’attenzione su queste problematiche e per ribadire con forza la necessità di soluzioni che tutelino i diritti e la stabilità di tutti i lavoratori. Melfi sarà in prima linea, con centinaia di lavoratori pronti a difendere il proprio futuro.