Martedì 11 giugno 2024 – Non sono stati sufficienti a Marcello Pittella i 32.834 voti (il più votato tra tutte le liste di Azione) per essere eletto parlamentare europeo.
Ad impediglielo il mancato raggiungimento della soglia del 4% del partito di Calenda.
Pittella, neo consigliere regionale, è soddisfatto “per il risultato personale, straordinario dovuto all’impegno di tutti nella circoscrizione sud e in Basilicata particolarmente, con un pizzico di amarezza per non aver raggiunto il 4 per cento che ci avrebbe consentito di eleggere i nostri parlamentari.
Dobbiamo correggere – afferma – alcune piccole, grandi criticità e lo faremo in una fase costituente del partito. L’ho già anticipato a Calenda.
Organizzando il territorio, riorganizzando il partito, rilanciando la nostra proposta politica e svolgendo la funzione di cuneo all’interno di un bipolarismo asfissiante, io credo che possiamo fare un grande lavoro per i prossimi appuntamenti elettorali“.

Oltre a Pittella, candidati alle europee sono stati:
per Fratelli d’Italia l’imprenditore Nicola Benedetto;
per Stati uniti d’Europa, il Sindaco di Moliterno, e presidente provinciale di Italia Viva del Potentino, Antonio Rubino;
per il Movimento 5 stelle, il lucano di adozione Vincenzo Incampo;
per il Partito democratico unica candidatura lucana, quella della consigliera comunale di Ruoti, Giuseppina Paterna.
Per le europee, in Basilicata la più votata è stata la premier Giorgia Meloni con 24.699 voti, confermando Fratelli d’Italia come primo partito al 25,5%. Al secondo posto, Antonio Decaro del Partito Democratico con 22.807 preferenze.