POTENZA – Alla presenza della ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, nell’auditorium dell’ospedale “San Carlo” a Potenza è stato sottoscritto un importante protocollo che dà avvio alla clinicizzazione delle aziende sanitarie lucane. L’intesa, firmata tra Regione Basilicata, Unibas, San Carlo, IRCCS – CROB di Rionero in Vulture e le ASL di Potenza e Matera, disciplina, in particolare, le modalità di collaborazione tra funzione didattico formativa e di ricerca dell’Università e funzione assistenziale delle Aziende sanitarie del territorio. Nonché l’apporto del personale sanitario alle attività formative dell’Università.
Università, Regione e Aziende Sanitarie quindi concorderanno ogni anno la rete formativa per le lauree sanitarie e per la formazione complementare nelle scuole di specializzazione, con particolare riguardo a specialità e professionalità per le quali sussista carenza e difficoltà di reperimento di operatori sanitari nella Regione Basilicata.
Le Unità operative a direzione universitaria assicureranno l’esercizio integrato delle attività assistenziali, di didattica e di ricerca, attraverso una composizione coerente di tutte le attività al fine di assicurare il più alto livello possibile di coesione fra prestazioni assistenziali, diagnostiche e terapeutiche ed attività didattico-scientifica, fondendo al meglio le differenti e complementari competenze istituzionali dell’Università e del Servizio Sanitario Regionale e garantendo l’unitarietà della gestione e l’ottimale collegamento tra assistenza, didattica e ricerca.
La Regione concorderà con l’Università la definizione e l’attuazione di progetti di ricerca finalizzati a sviluppare innovazioni scientifiche, nuovi istituti di gestione, anche sperimentali, nonché nuovi modelli organizzativi e formativi.
La Regione, inoltre, nell’ambito della rete dei Centri di riferimento regionali e delle malattie rare, individuerà quelli che troveranno sede presso le Aziende di riferimento; Università e Regione si riservano di definire aree di comune interesse e sviluppo nell’ambito della medicina traslazionale soprattutto nell’ambito dell’IRCCS.