Giovedì 7 settembre 2023 – Tornano anche quest’anno le Giornate del Lavoro della Cgil Basilicata – Un mondo nuovo, giunte all’undicesima edizione.
Due giorni di partecipazione democratica e confronto sui maggiori temi dell’attuale dibattito politico locale e nazionale, per stabilire, insieme, le priorità che il governo regionale dovrà affrontare nei mesi a venire.
L’appuntamento è a Matera domani, venerdì 8 settembre in piazza San Giovanni e a Potenza sabato 9 settembre in piazza Don Bosco, con la partecipazione del segretario nazionale della Cgil, Maurizio Landini e del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Aldolfo Urso.
A Matera il dibattito pubblico sarà incentrato su “Sanità e diritto alla salute delle persone e delle comunità” mentre a Potenza spazio a “Automotive e transizione ecologica”.
“Sanità e transizione ecologica sono i due temi rispetto ai quali dipende la prospettiva del futuro della nostra regione, nonché i due aspetti su cu negli ultimi anni si sono registrate le maggiori criticità – ha detto il segretario generale della Cgil Basilicata, Fernando Mega alla conferenza stampa di presentazione del programma oggi a Potenza – Nella giornata di Matera avremo modo di confrontarci anche su aspetti tecnici rispetto al tema sanità, grazie alla presenza del direttore generale Agenas e del presidente della fondazione Gimbe.
Con i tagli previsti nella prossima manovra finanziaria – denuncia Mega – la sanità pubblica rischia di collassare.
Già oggi siamo al sedicesimo posto in Europa per spesa pro capite sulla sanità pubblica e senza investimenti regioni come la Basilicata si troveranno in serie difficoltà, molte delle quali già in atto se pensiamo all’elevata migrazione sanitaria e ai lunghi tempi delle liste di attesa. Proveremo a dare delle risposte nel quadro complicato e difficile per andare oltre un racconto della Basilicata non veritiero”.
Sulla transizione ecologica e sulle rivendicazioni della Cgil rispetto alla situazione dello stabilimento Stellantis di Melfi, Mega ha precisato che “non è una questione ideologica. Nonostante l’istituzione dell’area industriale di crisi complessa, a oggi non vi è stato alcun confronto con la Regione Basilicata, così come anche per la sanità. In questa mancanza di chiarezza apriamo quindi un dialogo che offriamo alla società lucana”.
“Chiederemo al ministro Urso risposte precise – ha aggiunto il segretario generale della Cgil di Potenza, Vincenzo Esposito – in quanto l’interlocuzione tra governo e Stellantis sta avvenendo senza il coinvolgimento del sindacato”.
Esposito ha poi sottolineato come Le Giornate del Lavoro si inseriscano quest’anno nel cammino verso la manifestazione nazionale del 7 ottobre a Roma indetta dalla Cgil e il mondo delle associazioni contro il precariato, per la sicurezza sul lavoro, per la difesa e l’attuazione della Costituzione, contro l’autonomia differenziata e lo stravolgimento della nostra Repubblica parlamentare.
“Con la rimodulazione del Pnrr si sta verificando uno scippo delle risorse destinate al Sud proprio su quegli assi determinanti per il recupero delle periferie urbane, il welfare, i diritti sociali e civili. Passando dal finanziamento dei progetti agli incentivi alle imprese non verrà rispettato il tetto del 40% destinato al Sud. E anche di questo chiederemo conto al ministro”.
Come ogni anno la piazza di Potenza sarà aperta e partecipata, con la presenza di numerose associazioni.
Previsti anche dei momenti musicali con il concerto dei Krikka Reggae a Matera e dei 99 Posse a Potenza.
Foto di copertina: edizione 2022 delle “Giornate del Lavoro della Cgil”