Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Sul Crob di Rionero interviene il Presidente Bardi
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > IN EVIDENZA > Sul Crob di Rionero interviene il Presidente Bardi
IN EVIDENZAPoliticaSanità

Sul Crob di Rionero interviene il Presidente Bardi

USB - Ufficio Stampa Basilicata 17 Giugno 2023
Condividi
Condividi

Sabato 17 giugno 2023 – Sugli impegni che il governo regionale ha assunto ed intende assumere per risolvere i problemi nel settore della sanità e, in particolare, quelli che interessano più direttamente il Crob di Rionero interviene il Presidente Vito Bardi.

“Cari lucani,

- Advertisement -
Ad imageAd image

desidero informarvi sull’impegno mio personale e di questa giunta regionale per migliorare la sanità lucana.

La cura delle persone, la salute dei lucani non può che essere al centro dell’attenzione politica.
È un impegno che accanto all’assessorato competente mi vede in prima linea, consapevole che accanto alle luci che pure ci sono nella sanità lucana e che raramente vengono portate all’attenzione dell’opinione pubblica, ci sono anche le ombre, le cose che non vanno, le questioni specifiche che vanno affrontate e risolte.

Questioni in verità non nate oggi, e i miei predecessori dovrebbero ricordarselo, aggravatesi con la pandemia che, ancor oggi, fa sentire i suoi effetti portando con sè una domanda crescente di servizi sanitari. 

Come tanti sanno non mancano le eccellenze, medici competenti, strutture che funzionano così come ci sono indubbiamente questioni aperte, alcune di non semplice soluzione data la carenza di medici e di personale infermieristico. 

Quello della sanità è un terreno su cui è in corso una poderosa speculazione politica. Eppure, basta aprire i giornali nazionali o seguire qualche servizio televisivo o informarsi sui socialnetwork per constatare come in tutte le regioni italiane ci siano rilevanti criticità sia per garantire soddisfacenti livelli di assistenza sia per far quadrare i conti.

Se fosse un compito facile non sarebbe una questione nazionale. È una sfida difficile e che come tale va affrontata con riferimento a molteplici aspetti.

Intanto, siamo intervenuti sul tema delicatissimo delle liste di attesa con provvedimenti che, sono fiducioso, nel giro di qualche mese, daranno una risposta positiva ad una delle principali doglianze assicurando tempi coerenti con le esigenze di cura. 

Oggi, in giunta regionale abbiamo approvato una delibera di riorganizzazione del CROB di Rionero in Vulture, l’Istituto di ricovero e cura per patologie oncologiche.

Si tratta di un tema di assoluta importanza sia perché riguarda una patologia, i tumori, purtroppo in aumento, che genera particolare apprensione nei pazienti e nelle loro famiglie, nonostante i rilevanti progressi nel trattamento e nella cura degli stessi; sia perché intende valorizzare e rilanciare il ruolo del Crob, quale centro di riferimento clinico-assistenziale a livello regionale, fondamentale all’interno della rete oncologica regionale.

Il CROB infatti esercita, e con questo provvedimento ancor di più eserciterà, un’azione di qualificata assistenza clinica, ricerca scientifica e di coordinamento organizzativo.

Il Piano di potenziamento che abbiamo approvato in giunta – e che ora passa al consiglio regionale – intende porre le basi per un rilancio dell’attività clinica e di ricerca dell’Istituto. Lo avevamo annunciato in diversi incontri pubblici e lo abbiamo fatto, consapevoli di operare una scelta e avendo cura di tutta la rete oncologica regionale che pure ha a suo interno diverse eccellenze. 

I nostri obiettivi sono:
1. Implementare le dotazioni e raggiungere volumi ed esiti qualificanti
2. Rafforzare le strutture operative
3. Potenziare la produzione scientifica e ottemperare ai requisiti degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) quale è il Crob
4. Coordinare la rete oncologica regionale 
5. Partecipare a reti oncologiche nazionali e internazionali

In concreto questa decisione comporta il perseguimento di un altro obiettivo: passare dagli attuali 80 posti letto a 124 posti letto.

Il risultato atteso è il raddoppio del numero di interventi di chirurgia oncologica e una riduzione consistente della domanda di assistenza presso strutture sanitarie fuori regione (con relativi benefici, risparmi anche sulla spesa sanitaria.

Per raggiungere questo risultato ci si attende, a regime, di raggiungere per i reparti chirurgici – almeno 1.400 interventi chirurgici/annui.

L’organizzazione della rete regionale prevede lo svolgimento al CROB, in via esclusiva, delle seguenti attività: 
– Chirurgia della mammella (breast unit)
– Chirurgia addominale oncologica (escluso fegato e pancreas)
– Chirurgia toracica oncologica
– Riabilitazione oncologica
– Tumori rari
– Centro melanomi e tumori cutanei.

Saranno presenti in altri nodi della rete altre attività, quali:
– Terapia del dolore – hub
– Oncologia
– Oncoematologia

Questa strategia comporta altresì rilevanti investimenti nelle nuove tecnologie digitali.
Il piano prevede:
L’informatizzazione della cartella clinica unica
Il collegamento alle centrali operative territoriali, come previsto dal PNRR
Il centro regionale di Telemedicina per oncologia
Il programma di Teleconsulto per la rete dei tumori rari e di Telepatologia
L’ addestramento e simulazione clinicaL’ alimentazione del fascicolo sanitario elettronico.

Infine, porteremo a termine il progetto di completamento del primo piano del Day Center, che renderà disponibili ulteriori 1.100 metri quadri da destinare all’assistenza. In tal modo, aumenteremo i posti letto di Oncologia e Onco-ematologia.

Per fare tutto questo sono previste oltre 100 assunzioni di professionisti: è necessario, infatti, un adeguamento del personale in servizio; si passerà così dalle attuali 467 persone a 562, a tempo pieno, comprensivi dei ricercatori a tempo indeterminato. A ciò si aggiungono 30 ricercatori.

Lo stanziamento previsto per sostenere i costi degli investimenti è di 7,2 milioni di euro.

Con questa iniziativa, con queste decisioni, pensiamo di aver affrontato in modo organico il rilancio del Crob e della rete oncologica. così da rendere nuovi servizi ai pazienti oncologici lucani, esaltando il ruolo del nostro Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico di Rionero, ponendo le basi affinché il Crob sia ancor più attrattivo anche per i pazienti di altre regioni.

E’ questo un esempio concreto di come intendiamo dare risposte alla domanda di cura e di salute, senza alzare polveroni, ma affrontando le questioni una per una, con umiltà, serietà, determinazione.

La stessa attenzione porteremo anche agli altri centri di cura in altre aree del territorio, valorizzandone vocazioni e funzioni, ve lo assicuro.

Il Covid ha rallentato il nostro progetto di cambiamento, le innovazioni introdotte dal PNRR anche in ambito sanitario, poco più di un anno fa, hanno comportato un adeguamento e una revisione del disegno di rilancio, ma la rotta è ormai chiara, la strada tracciata, e sulla sanità passo dopo passo porteremo avanti il nostro programma per migliorare e dare ai lucani una sanità all’altezza dei tempi e delle nuove esigenze.

Credo di aver dimostrato che le cose che dico hanno sempre un seguito, un riscontro. Continuerò a spendermi nel solo interesse dei lucani”.

Potrebbe interessarti anche:

Terza vittima della strada in Basilicata in un sabato nero: perde la vita una 85enne

Potenza, sabato nero: due morti sulle strade del capoluogo

Potenza, incidente mortale: perde la vita un motociclista

Regione Basilicata: nominati i nuovi direttori generali

Potenza: furti e rapina, misure cautelari per due minorenni

Tag crob rionero
USB - Ufficio Stampa Basilicata 17 Giugno 2023 17 Giugno 2023
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente A Palazzo San Gervasio tutto pronto per la XCO Race-Trofeo Re Manfredi
Successivo Maltempo in Basilicata | Interrogazione dell’on. Amendola per sollecitare intervento del Governo
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Al via i saldi estivi in Basilicata: annunciate le date
AssoStampa, giornalismo in Basilicata in profonda crisi
Il Peperone di Senise IGP nel nuovo panino di McDonald’s: lo sanno i produttori lucani?
Potenza accoglie i giovani europei del progetto YESDGs
Potenza, il “San Carlo” protagonista di una importante ricerca scientifica
La città di Tito apre le porte ai talenti lucani con “Tito Open Summer Beats”
Terza vittima della strada in Basilicata in un sabato nero: perde la vita una 85enne
Potenza, incontro istituzionale tra il Presidente del Consiglio e le delegazioni del Burundi e del Congo
Polizia, online il nuovo sito italiano del 112 www.112.gov.it
Matera, il 23 giugno si svela il Carro trionfale 2025
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?