Martedì 1 dicembre 2020 – La Corte d’Appello di Potenza ha confermato la condanna di primo grado a nove mesi di reclusione per i fratelli Salvatore e Aldo Scarcia. Sentenza emessa il primo giugno del 2017.
Sono ritenuti responsabili di violenza privata ai danni della referente territoriale di Libera e di un volontario, ai quali gli Scarcia, secondo l’accusa, impedirono con violenza e minaccia di effettuare un volantinaggio.
In aula erano presenti sia i proponenti dell’ appello avverso alla sentenza di condanna di primo grado (n. 429/17 emessa il 01/06/17 ) – l’ avv. Roberto Cataldo – sia il Procuratore Generale della Procura di Matera, dott. Pietro Argentino, che, per motivi di inadeguatezza del trattamento sanzionatorio finale, aveva ritenuto troppo blande le condanne per gli imputati vista la pericolosità sociale riconosciuta in precedenti sentenze. Era presente, in aula, anche l’avv. Josè Toscano della Parte Civile.