Questa mattina si è svolta la registrazione presso la sede Rai di Potenza di un incontro tra i candidati presidente alla poltrona di via Anzio.
Un’ora fa circa, sui canali socia del candidato presidente per la coalizione di centro-destra, Vito Bardi, è apparso questo post:

“LA SEDIA VUOTA
Oggi c’era il primo confronto ufficiale tra i candidati presidente. Accanto a me vedete una sedia vuota: è quella del centrosinistra. Hanno governato talmente male che non si presentano neppure ai dibattiti!
In effetti di cosa avrebbe potuto parlare il candidato messo lì dai Pittella? Dei livelli di disoccupazione record raggiunti con le loro amministrazioni? Delle decine di milioni di fondi europei mandati indietro perché non spesi? Dello sfascio della sanità? Della desertificazione delle aree interne? Delle clientele infinite che hanno premiato gli amici degli amici e mortificato i lucani?
La differenza è questa: noi ci siamo, loro no. Non ci sono più. Si nascondono. Provano a mettere facce diverse, ma sono sempre gli stessi che lasciano decenni di disastri.
Con noi torneranno di moda meritocrazia, legalità e trasparenza. Più lavoro, più sviluppo e più diritti.
Loro sono assenti. E noi? Sempre più PRESENTI.
Andiamo a vincere”
Immediata è giunta la risposta del chiamato in causa Carlo Trerotola che, utilizzando gli stessi canali ha risposto:

“Agli atteggiamenti denigratori espressi da chi pubblica post per denunciare assenze ai dibattiti, vorrei rispondere dicendo che la vera presenza è tra le persone e che il confronto diretto e civile e il contatto umano sono sempre la scelta più saggia.
La mia assenza al dibattito odierno è frutto di un disguido organizzativo rispetto ad impegni già fissati, ecco perché anche oggi, sono in mezzo alle persone.
Ecco Generale Vito Bardi, noi che viviamo e siamo sempre PRESENTI su questo territorio, ti invitiamo ad accomodarti su un’altra sedia: quella al fianco dei cittadini.
Per i confronti sono sempre disponibile, come ho fatto anche a quello organizzato dal Rotary, durante il quale però la sedia vuota è stata lasciata proprio dal candidato di centro destra”.
Come nel più classico degli scontri, pardon, confronti politici non mancano le stoccate agli avversari. Netto il riferimento di Bardi che vuole nell’antagonista Trerotola un uomo di Pittelliana scelta, e che, a detta del generale, avrebbe disertato il confronto per evidenti demerito nella precedente amministrazione di centro sinistra. Altrettanto acuta è stata la risposta di Trerotola al post di Bardi, traendo spunto da quanto scritto proprio dal generale che si afferma “sempre più presente”. Di fatto proprio l‘effettiva lontananza dalla Basilicata per anni, considerata la residenza campana del candidato Bardi, è stata motivo di biasimo da parte degli oppositori.
Ricordiamo che lo scorso venerdì, in occasione di un confronto tra i 4 candidati ed alcuni organi di stampa organizzato dal Rotary Club Torre Guevara, per precedenti impegni elettorali fu il candidato Bardi a non presentarsi al dibattito mentre, per il medesimo motivo, Carlo Trerotla giunse con ritardo.
A 12 giorni dal voto la campagna elettorale si infiamma.