I danni causati dall’erosione al lido Terzo Madonna di Scanzano Ionico confermano la gravità di una situazione che richiede interventi urgenti.
Lo sostengono in una nota congiunta “Avanti Policoro” , “Scanzano Viva” e “CambiaMenti” di Rotondella, tre gruppi civici presenti rispttivamente nei Consigli Comunali di Policoro, Scanzano Jonico e Rotondella.
“E’ importante agire consapevoli che – affermano Enrico Bianco, Pasquale Cariello e Mario Bianco – il Metapontino è un territorio unico in tutti i settori produttivi, principalmente turismo ed agricoltura.
Nel sostenere che le problematiche dei singoli comuni appartengono all’intera comunitàla nota congiunta ritengono che sia “importante unire le forze e porre al centro delle discussioni politiche le vere esigenze del territorio. Ecco perché la vicenda del Lido Terzo Madonna, rappresenta l’ennesimo esempio della scarsa attenzione da sempre rivolta verso questa parte di Regione”.
La nota prosegue indicando le altre problematiche che, oltre all’erosione della costa, interessano il Metapontino: quelle derivanti dalla siccità, l’operato del Consorzio di Bonifica ed il bisogno di investimenti strutturali.
“Sono queste le priorità per l’area più produttiva ed in crescita dell’intera Basilicata. E’obbligatorio – sostengono Enrico Bianco, Pasquale Cariello e Mario Bianco – puntare e scommettere su questo territorio, facilitare e sostenere soprattutto il tessuto imprenditoriale che da queste parti ha da sempre dimostrato di saper investire e crescere.
Invece, perfettamente in linea con le continue contraddizioni della politica regionale, il Metapontino viene ignorato. Non ultimo la scelta di fare due aree ZES, zone economiche speciali (area Ferrandina e Gualdo di Castaldo!!) mentre era necessario e giusto istituirne una per l’intero territorio regionale. Così come nelle politiche rurali, incentrate verso le aree interne. Sono tutte questioni – conclude la nota di “Avanti Policoro” , “Scanzano Viva” e “CambiaMenti” – che oggi devono essere affrontate con priorità, senza dover cadere nelle logiche delle convenienze politiche ed elettorali come da troppo tempo succede. Tutto questo ci preoccupa, perché le attenzioni nei confronti del Metapontino sono solo dovute”.
Foto di copertina: Filippo Mele Blog