Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Vis, Pittella: "Bisogna approfondire i dati e poi decidere se rinunciare o meno al petrolio"
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Ambiente e Territorio > Vis, Pittella: "Bisogna approfondire i dati e poi decidere se rinunciare o meno al petrolio"
Ambiente e TerritorioIN EVIDENZA

Vis, Pittella: "Bisogna approfondire i dati e poi decidere se rinunciare o meno al petrolio"

USB - Ufficio Stampa Basilicata 4 Ottobre 2017
Condividi
Condividi

Il Presidente della Giunta Regionale Marcello Pittella non esclude che la Basilicata possa rinunciare al petrolio “senza pensare al bilancio, se le condizioni di sostenibilità ci diranno che non possiamo sfruttare più questa risorsa”.
Lo ha detto intervenendo a conclusione del dibattito sulla Vis, la Valutazione di Impatto sulla Salute della popolazione della Val d’Agri in relazione alle attività del Centro Olio di Viggiano, questione alla quale è stata dedicata una seduta straordinaria del Consiglio Regionale (leggi articolo).
“Sarà il governo nazionale attraverso le sue articolazioni istituzionali, ad interpretare i dati e la metodologia usata dal Cnr di Pisa con il professore Bianchi, per una serie di motivi – ha precisato Pittella: per capire se si può chiudere ogni discorso sul nesso di causalità, per comprendere come interpretare l’associazione di rischio tra le estrazioni e le patologie cardiorespiratorie, per sapere quali azioni un ente pubblico debba mettere in campo. Serve fare un’azione di approfondimento perchè l’indagine su un campione di mille abitanti non soddisfa”.

Facendo riferimento ai risultati della Vis “che creano preoccupazioni”, Pittella ha ricordato due dati significativi che emergono dall’indagine: il primo è che non esiste alcuna contaminazione di acque superficiali, il secondo è che non ci sono nemmeno tracce sul suolo, in oltre quaranta punti indagati in un’area di circa tre chilometri e duecento metri.

- Advertisement -
Ad imageAd image

“Questo conferma – ha proseguito il governatore – che abbiamo speso anni rincorrendo a giorni alterni gli studi fatti su qualche provetta raccolta da professori in cerca d’autore, riempiendo spazi interminabili nel nostro dibattito politico. Ma a distanza di tempo possiamo affermare che avevamo ragione noi. Lo ha detto il professor Fabrizio Bianchi, referente del progetto Vis. Ma per affermare prima di lui le stesse cose avevamo dato fondo a tutte le energie, coinvolgendo nella responsabilità i sindaci, le associazioni, la politica, il consiglio e il governo regionale.
Lo studio ci recupera preoccupazioni, ma anche fattori che mettono a valore tesi sostenute da Arpab, Ispra, Cnr, sindaci, Regione. Se lo studio è valido – ha puntualizzato il governatore – deve esserlo sia per i risultati in negativo che per quelli in positivo”.

Secondo Pittella dallo studio emerge un altro fattore importante: “Si riconosce – ha sottolineato – che le misurazioni dalle centraline Arpab sono corrette: credo che questo assuma un valore enorme rispetto a quanto si è detto sull’attendibilità dell’Agenzia. Lo studio invita inoltre l’Arpab a continuare nel rilievi, perché nel futuro potranno risultare preziosissimi. Dato che in questi anni abbiamo provato a riconsegnare fiducia e vigore all’azione di Arpab, affinché potesse svolgere fino in fondo la funzione di monitoraggio e di controllo, credo che tale valutazione sia da considerare positivamente”.

A chi critica l’operato della Regione sulla questione ambientale in Val d’Agri, il governatore ha ricordato che “nei miei quattro anni di presidenza abbiamo affrontato tante criticità: molte le abbiamo risolte, non tutte chiaramente. Ma le criticità ambientali non sono argomento di facile soluzione, sebbene la Regione abbia fatto tutto quanto fosse nelle sue possibilità.

Uno dei serbatoi del Centro Olio di Viggiano
Uno dei serbatoi di stoccaggio del Cova

Alla vigilia di Pasqua abbiamo sospeso le attività del Centro Olio di Viggiano: un atto coraggioso, ma al quale siamo arrivati con motivazioni significative tradotte per atti. Non si è trattato, intatti, di chiudere la serranda di un negozio. Di iniziative come questa – ha proseguito Pittella – ne abbiamo prese non poche: come la trasformazione dell’Osservatorio ambientale, che era sul piano giuridico una sorta di ibrido e che ora ha un comitato scientifico ed è partecipato dai sindaci. Come anche l’intuizione felice della maggioranza di istituire la Fondazione bioemedica, che prima era un osservatorio medico sul diabete, con la quale abbiamo messo in campo indagini su diversi fattori di criticità ed il progetto Epibas, sottoposto al vaglio dell’Istituto superiore di sanità.

“Sulla questione ambientale siamo pronti a discutere – ha concluso Pittella – sempre e in qualunque circostanza: l’importante è che si faccia del confronto, pur nelle diversità, l’arma democratica per costruire una società responsabile”.

Potrebbe interessarti anche:

𝟲𝟲𝟯mila euro per la riapertura della galleria “De Lorenzo”

Terza vittima della strada in Basilicata in un sabato nero: perde la vita una 85enne

Potenza, sabato nero: due morti sulle strade del capoluogo

Potenza, incidente mortale: perde la vita un motociclista

Cisl e Fit Cisl lanciano un documento di proposte per migliorare i trasporti in Basilicata

Tag arpab, cnr, ispra, marcello pittella, val d'agri, vis
USB - Ufficio Stampa Basilicata 4 Ottobre 2017 4 Ottobre 2017
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Il viceministro dell'Interno, Filippo Bubbico, si dimette dall'incarico di governo
Successivo Seduta straordinaria del Consiglio Regionale sulla Vis: il dibattito
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

𝟲𝟲𝟯mila euro per la riapertura della galleria “De Lorenzo”
Potenza accoglie i giovani europei del progetto YESDGs
L’Unicef alla giornata dello sport a Potenza
A Ruoti “Le ruote della parità” per promuovere il ciclismo femminile in Basilicata
Al via i saldi estivi in Basilicata: annunciate le date
AssoStampa, giornalismo in Basilicata in profonda crisi
Il Peperone di Senise IGP nel nuovo panino di McDonald’s: lo sanno i produttori lucani?
Potenza accoglie i giovani europei del progetto YESDGs
Potenza, il “San Carlo” protagonista di una importante ricerca scientifica
La città di Tito apre le porte ai talenti lucani con “Tito Open Summer Beats”
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?