È stata presentata ieri pomeriggio, venerdì 1 settembre, presso il Museo Archeologico Provinciale di Potenza, la IX edizione del Festival Città delle 100 Scale, festival di danza e arti performative, ideato e prodotto dall’Associazione Basilicata 1799 e riconosciuto dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.
33 i gruppi che parteciperanno con coreografie, performance e istallazioni, 43 gli spettacoli in cartellone, 2 le residenze artistiche sono solo alcuni dei numeri che caratterizzeranno l’edizione 2017 del Festival, che si svolgerà nelle città di Potenza e Matera tra il 6 settembre e il 12 dicembre.
Grandi nomi internazionali del settore metteranno in scena le loro opere nei diversi e numerosi appuntamenti della manifestazione, tanti i protagonisti che ritornano al Festival dopo le passate edizioni, confermandone l’levato valore artistico e sociale: Motus, Emma Dante, Babilonia Teatri, Collettivo Cinetico, per citarne alcuni.
Non mancheranno, naturalmente, talenti emergenti del settore, lucani e non solo, e artisti che per la prima volta si esibiranno in Basilicata.
Danza e teatro contemporaneo sono il punto di partenza per gli eventi che, in linea con la caratteristica di multidisciplinarietà del festival, associano alle due espressioni artistiche musica, pensiero, videoanimazione, dialogo, proponendo al pubblico un’esperienza visiva e uditiva unica, che coinvolge e rende parte attiva gli spettatori.

“Il tema conduttore di questa edizione del festival – spiega Francesco Scaringi, ideatore e curatore della manifestazione insieme a Giuseppe Biscaglia – è il termine In – oltre, che richiama luoghi che hanno ambiguità, che non hanno né utopia né distopia, ma dove si mescola passato e presente, dove c’è contatto tra l’umanità e la follia. I luoghi – ha aggiunto Scaringi – che rispecchiano l’intento del nostro festival, ovvero la multidisciplinarietà.
Saranno dunque esplorati e interpretati in chiave inedita luoghi come i cimiteri, gli specchi, gli interstizi cittadini, che si prestano alla sperimentazione come innovazione e non soltanto come ricerca fine a se stessa.
“Abbiamo sempre voluto privilegiare per il festival tutto ciò che di innovativo e di nuovo si muove nel panorama italiano e internazionale – dice Giuseppe Biscaglia – e di questo siamo fieri, di aver portato esperienze qualitative elevate e vogliamo continuare così, coinvolgendo i più piccoli e facendo crescere una dimensione critica per i più grandi”.
Intrecciato ai luoghi e al tema dell’ In – oltre, lo sguardo profondo al Mediterraneo e al Medio Oriente, con il “Focus sui giovani coreografi arabi”, in cui sei coreografi provenienti dal bacino del Mediterraneo si esibiranno in una tappa del loro tour che attraversa l’Italia.
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Tra le novità della IX edizione del festival, il coinvolgimento attivo delle scuole che diventeranno residenza creativa e “adotteranno” un artista, partecipando alla creazione di uno spettacolo, coinvolgendo così i giovanissimi e sensibilizzandoli verso l’arte performativa contemporanea; due progetti speciali: “Toghe rosso sangue”, la pièce teatrale tratta dall’omonimo testo di Paride Leporace e la retrospettiva dedicata all’artista internazionale di origini lucane Donato Sansone, maestro della videoanimazione, dal titolo “milkyeyes videozone – I videogiochi di Donato Sansone”.
Poi ancora laboratori, masterclass, incontri di approfondimento e il “Festival dei 100 Scalini” rivolto a bambini e ragazzi, nei novanta giorni in cui la manifestazione si svolge.
Il Festival Città delle 100 Sclale è anche uno dei project Leader per Matera 2019 con il progetto “Petrolio”, ispirato all’opera incompiuta di Pasolini, e dedicato al rapporto uomo – Terra.
Intervenuti in sala l’assessore alla Cultura del Comune di Potenza, Roberto Falotico e Marta Ragozzino, direttore del polo museale della Basilicata, concordi sulla validità del festival e sul valore aggiunto della cultura di cui è portatore nonché sull’importanza, per Potenza e la Basilicata, di Matera 2019, “locomotiva” a cui collegarsi per la riuscita del progetto.
Il primo appuntamento del festival è fissato per mercoledì 6 settembre a Potenza, alle ore 19.30, presso il parcheggio di Viale dell’Unicef, con l’istallazione “Lumen” di Fanny&Alexander.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.cittacentoscale.it