“Dopo il dibattito tragicomico e surreale nel confronto tra il presidente della Giunta Regionale, Marcello Pittella, Francesco Nicodemo e Carlo Puca, svoltosi a Maratea, rimango sulle mie fondate perplessità che Puca, parlando di petrolio, non solo non ha detto la verità, ma l’ha travisata al punto da sembrare che fosse tratto da un Local report dell’Eni.
Un insulto alla verità e uno schiaffo in faccia a tutti coloro che quotidianamente provano a raccontare gli effetti collaterali delle attività di coltivazione idrocarburi in Basilicata”.
E’ quanto dichiara Maurizio Bolognetti, segretario Radicali Lucani e Membro della Presidenza del Prntt, il quale ricorda che nel dicembre del 2015 Puca ebbe a scrivere un articolo su Viggiano “che sembrava tratto da un Local report dell’Eni”.
“Perchè un insulto alla verità? “Perchè – prosegue Bolognetti – in quell’articolo non c’è traccia di rischi connessi alle attività estrattive che vengono svolte in Val d’Agri dalle multinazionali petrolifere.
Se davvero Nicodemo e Pittella volessero occuparsi di disinformazione – afferma Bolognetti – allora si occupino di coloro che, con operazioni di stampo goebbelsiano, continuano a tacere e a nascondere i rischi connessi alle attività estrattive, svolte dall’Eni, dalla Shell e dalla Total nelle valli lucane.
Altrettanto – conclude il segretario dei Radicali Lucani – faccia l’ex sottosegretario alla salute Vito De Filippo, che con Nicodemo ha allietato l’estate latronichese in compagnia di personaggi che si autodefiniscono ‘anticasta’.
Per Bolognetti, il dibattito di Maratea deve essere, o almeno si spesa debba essere, “l’occasione per prendere coscienza che sul petrolio bisogna essere chiari, dire la verità e informare l’opinione pubblica.
“Cosa che – conclude il segretario regionale dei Radicali Lucani – intendo fare anche se qualcuno vorrebbe impedirmelo”